“Alla luce delle ultime notizie – scrive Roberto Migliara Ugl – sulla ormai certa rescissione del contratto di appalto con Ato Gesa Ag2 da parte delle imprese Iseda-Sap-Ecoin-Icos-Seap che effettuano il servizio di raccolta, esprime forti preoccupazioni.
L’interruzione del servizio in un periodo particolare dell’anno (l’approssimarsi delle festività natalizie) e l’ennesima grave emergenza, porterebbe ad un’escalation negativa di problematiche.
Prima fra tutte, la ricaduta occupazionale, in quanto la rescissione del contratto porterebbe al licenziamento di circa 400 dipendenti che si troverebbero a pagare come sempre e a caro prezzo le inadempienze altrui e questa organizzazione sindacale non consentirà che ciò non avvenga !
Altra conseguenza importante, la nostra città ad “economia prevalentemente turistica e città d’arte”, sarebbe nuovamente invasa da cumuli di immondizia, che oltre a provocare una nuova emergenza sanitaria offrirebbe a tutti uno spettacolo indecoroso.
Per quanto sopra espresso, la scrivente ha chiesto un urgente incontro al Commissario Delegato del Dipartimento Regionale delle Acque e dei Rifiuti, affinché si possa trovare una tempestiva soluzione a questa ennesima paventata emergenza”.