Trasferta romana oggi per il Governatore della Sicilia, Rosario Crocetta. Accompagnato dall’assessore all’Economia Luca Bianchi e dal dirigente della programmazione Bonanno, è tornato a casa con un importante risultato. Dopo l’incontro con il ministro della Coesione Territoriale, Fabrizio Barca, sono stati infatti sbloccati sei miliardi di euro relativi ai fondi strutturali europei. Per la chiusura della programmazione mancava l’ultimazione di al alcune attività del settore turistico, già chiarite e la definizione di circa un miliardo e seicentomila euro.
La definizione della strutturazione, ha indicato come prioritario lo sblocco di tutte le zone franche urbane, allora definite con apposita procedura dai governi nazionale e regionale e coinvolgerà circa 20 città siciliane che avevano partecipato al bando. La scelta è di finanziare tutti progetti che erano stati presentati. Nel 2013riceveranno circa il 50% dei contributi, e il restante 50% nella nuova programmazione.
“Con questa scelta – afferma Crocetta – si consente alle città di iniziare a lavorare per le Z.f.u.” Accanto a questo, e’ stato definito il reddito di imposta delle imprese,investimenti per abbattimento barriere architettoniche per i diversamente abili, sostegno alle famiglie, ai cassaintegrati, agli ex pip, ai precari, interventi per consolidamento e manutenzione deiterritori interessati da emergenza idrogeologica, interventi su infrastrutture portuali, autostradali e in particolare per la zona di Comiso. Altri interventi strutturati, verranno presentati in seguito”.
Il Presidente Crocetta, insieme al responsabile del dipartimento acqua ed energia Lupo, ha inoltre incontrato il capo della Protezione Civile Franco Gabrielli, per le questioni legate alla situazione delle isole minori. Si e’ discusso sulle ripercussioni relative alla fine dello stato di emergenza al 31 dicembre. Gabrielli ha rassicurato che i fondi per l’emergenza verranno trasferiti alla regione. Unica questione rimasta aperta, riguarda la problematica su Bellolampo. La nuova vasca dovrebbe essere completata entro maggio. Per quest’ultimo problema il Presidente Crocetta ha già chiesto un incontro al Ministro per l’Ambiente, incontro che dovrebbesvolgersi la prossima settimana.