La copertura finanziaria, assicurata del commissario per l’emergenza, è scaduta ieri. E così oggi, come annunciato, la ditta Catanzaro ha puntualmente chiuso i cancelli della discarica di Siculiana. Quindi niente raccolta dei rifiuti nei 19 Comuni consorziati all’Ato Gesa Ag 2. Ma c’è di più. Sono stati pignorati i conti correnti dell’Ambito per una somma vicina ai 500 mila euro. Ad agire la proprietà della discarica per recuperare il credito.
“Ne consegue – spiega Roberto Migliara dell’Ugl – che i netturbini non potranno percepire lo stipendio per intero del mese di settembre. Perché il 70 % è coperto dal dipartimento per l’emergenza, ma il restante 30 % dovrebbe essere garantito dall’Ato, ora rimasto a secco di liquidità Alla luce di questa rilevante novità – aggiunge il sindacalista – significa che liquidatore, Teresa Restivo, non potrà fare la sua parte. A questo punto siamo seriamente preoccupati”.
E intanto i vertici dell’ambito sono al lavoro per reperire, attraverso la Regione, un altro sito per consentire agli autocompattatori di depositare i rifiuti e per garantire il servizio sotto le festività natalizie. Quasi certamente la discarica alternativa sarà quella di Gela. Ma ovviamente aumenteranno i costi. Raccolta. comunque ancora ferma. L’Asessore regionale ai Rifiuti, Marino: “nel 2012 il servizio sarà gestito dai Comuni”
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Joseph Zambito liked this on Facebook.