l’ Anffas di Favara con l’associazione ALZHEIMER, svoltosi oggi al Castello Chiaramonte, provano a distrarre, l’opinione pubblica e i media dall’ inutile e defaticante rituale della politica politicante, nel tentativo di incoraggiare azioni volte a migliorare la possibilità di invecchiare restando attivi e potenziando la solidarietà tra generazioni.
L’ evento iniziato con l’ intervento della psicologa dott.ssa M. Schifano dell’ Anffas di Favara è proseguito con interventi di esperti accademici, alla presenza del Sindaco Manganella, si è svolto in occasione dell’ anno europeo dell’ invecchiamento attivo e della solidarietà tra generazioni.
Nel disinteresse di una classe politica assente perchè votata alla ricerca di una congrua presenza nella formulanda giunta comunale, di assessori da passerella, il seminario ha trattato di welfare territoriale, che integra e spesso sostituisce quello istituzionale sottoposto a tagli che piuttosto che li sprechi, devastano i deboli.
Il contributo degli anziani al mondo del volontariato è stato il tema dominante, in una società dove aumentano le diseguaglianze e le povertà. Insomma, dopo che gli anziani hanno funzionato per i loro congiunti da ascensore per la mobilità sociale nelle classi meno abbienti, da collocatori nella lotta alla disoccupazione dei loro cari, sono chiamati nel volontariato ad una funzione sussidiaria per un invecchiamento sano e dignitoso, dal fallimento del servizio pubblico. Le pantere grige tonano in campo