La quasi certezza della futura metanizzazione della città la garantisce il privato che ha investito e non disponibile a bruciare il suo capitale e a rinunciare ai ricavi.
Andiamo con ordine.
Giorno 14 dicembre l’amministrazione comunale ha firmato il contratto con l’Ati CPL Concordia un’azienda della provincia di Modena aggiudicataria dei lavori di realizzazione, gestione e manutenzione della rete di distribuzione gas metano nella città di Favara. La durata della concessione è di venti anni, mentre il tempo di realizzazione è di 17 mesi.
Entro il 14 febbraio prossimo, l’Ati Cpl Concordia dovrà presentare il progetto definitivo. Il progetto sarà sottoposto all’approvazione del Comune e delle istituzioni previste dalla legge.
L’azienda aggiudicataria, entro due mesi dall’avvenuta approvazione, dovrà, infine, presentare il progetto esecutivo, dopo di che si inizieranno i lavori.
Veniamo all’unica dolente nota: i soldi.
L’importo dei lavori è di 17 milioni di euro, un terzo dei quali è legato al finanziamento pubblico: Regione, Ministero o Comunità europea.
Con la partecipazione ai relativi bandi, il Comune o la ditta aggiudicataria dovrà reperire 5 milioni di euro.
Il più recente bando risale all’estate scorsa, ma Favara non poteva partecipare, destinato come era ai Comuni con popolazione inferiore a 30mila abitanti, o con altitudine superiore a 500 metri o per completamento della rete di distribuzione.
Si dovrà attendere un nuovo bando, partecipare e vincere.
La migliore garanzia per i favaresi, piuttosto della politica, è l’Ati Cpl Concordia che, oltre all’ovvio interesse nella realizzazione dell’opera, deve recuperare la spesa già sostenuta di centinaia di migliaia di euro per la produzione del progetto e del rimborso del 2,5% alla ditta promotrice (il 2,5% di 17milioni di euro).
Se tutto filerà liscio, tra, circa, un anno si inizieranno i lavori, mentre il completamento è previsto in 18 mesi dall’inizio.
Si chiuderebbe così un’avventura cominciata nel lontano 1989 e che ha mortificato i favaresi privandoli di un importante servizio.
La metanizzazione la dice lunga su come è stata amministrata la città, mentre Sasà Manganella avrà il merito di aver chiuso “l’avventura”.
Per domani, intanto, è prevista la conferenza stampa sulla metanizzazione organizzata dal sindaco.
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