In attesa che lo scalo aeroportuale veda la luce, dopo il concepimento del nuovo progetto nel “grembo” di D’Orsi, anche se i tentativi di aborto procurato sono dietro l’angolo, gli agrigentini potranno esultare per una viabilità più sicura e veloce.
Dopo la 640, in fase di completamento, si aprono ora concreti e importanti orizzonti per l’ammodernamento della 189, nel tratto che va dalla città dei templi al bivio di Castronovo. Nel tratto successivo il cantiere è già aperto. Troppo sangue innocente è stato versato su questo asfalto. Tante le croci ai bordi delle carreggiate. Ma meglio tardi che mai.
Veniamo alla novità. Oggi l’amministrazione provinciale di Agrigento ha presentato nei dettagli il progetto preliminare, il cui bando è stato pubblicato nel sito dell’Ente. Il 60% del tracciato sarà ampliato, per il 40% si tratterà di completamento. E’ previsto il 20% di viadotti e il 5% di gallerie. Il 12 febbraio scadrà il termine per la presentazione delle offerte. L’importo a basa d‘asta è poco più di 3 milioni e 500 mila euro.
“Tutti soldi – ha spiegato il presidente D’Orsi – che abbiamo recuperato dal bilancio della Provincia, grazie alla nostra gestione oculata, ponderata e senza sprechi. Questa somma alla fine comunque rientrerà. Il dato importante è che non siamo stati costretti a ricorrere al mutuo”.
Superata la fase del progetto preliminare, la palla passerà all’Anas che dovrà poi curare la progettazione e esecutiva per rendere l’opera cantierabile.
“Questi sono fatti e non parole – conclude D’Orsi – agli agrigentini consegneremo un’opera importante. L’ammodernamento dell’arteria garantirà maggiore sicurezza e accorcerà naturalmente i tempi di percorrenza”.