Vincenzo Marinello fa un passo indietro. Attraverso un fax, indirizzato in serata alla direzione provinciale del Pd di Agrigento, l’ex deputato regionale saccense ha notificato la decisione di rinunciare alle Primarie del partito per la scelta dei quattro candidati, due uomini e due donne, da inserire nelle liste in vista del rinnovo di Camera e Senato.
A distanza di 24 ora, Marinello fa dunque marcia indietro. Forse non se l’è sentita di sfidare il suo leader, Angelo Capodicasa, che fino all’ultimo, per la verità, aveva tentennato. Solo nelle ultime ore di sabato, prima della scadenza del termine, il parlamentare uscente ha sciolto la riserva. Non a caso erano pronti a gettarsi nella mischia uno tra Enzo Napoli ed Emilio Messana. Mentre però i due si sono perentoriamente fermati di fronte alla volontà di Capodicasa di riprovarci, Marinello, a caldo, avrà pensato “la partita me la gioco”. Salvo poi, a bocce ferme, ammainare bandiera.
E a proposito di rinunce, ricordiamo quella clamorosa del senatore Benedetto Adragna, che non ha nemmeno presentato domanda per partecipare alla Primarie. Questo segnale, per i più, sarebbe l’anticamera del suo addio al partito.
Tornando alla sfida di domenica, 30 dicembre, si voterà dalle 8 alle 21, ad Agrigento, oltre all’ex presidente della Regione, in corsa, per quanto riguarda gli uomini, ci sono Antonio Giuseppe Sinesio, avvocato empedoclino, Daniele Camilleri, licatese, capogruppo al Consiglio provinciale, filo renziano, e il favarese Tonino Moscatt che corre con il sostegno di Giovanni Panepinto che aveva pensato anche all’attuale sindaco di Cianciana Salvatore Sanzeri. Operazione però tramontata in zona Cesarini.
E siamo alle donne che doppiano il sesso ritenuto in politica più forte. La presenza rosa domina con otto candidature. Ma la partita, si potranno dare infatti due preferenze, sarà a circuito chiuso. Insomma una sfida tra donne: quasi tutte targate Capodicasa.
Le protagoniste: Angela Galvano, capogruppo al Consiglio comunale di Agrigento, Maria Iacono, ex vice sindaco di Caltabellotta, Giovanna Iacono, attuale assessore comunale di Santa Elisabetta, la raffadalese Sabrina Mangione, la riberese Filippa Garuana, la saccense Tiziana Russo, Antonella Maggio, capogruppo al consiglio comunale di Sambuca, e Marcella Militello di Santa Elisabetta. Parte allora ufficialmente la campagna elettorale per le Primarie