Fli e cantiere popolare scrivono al sindaco MANGANELLA

Riceviamo e pubblichiamo

“In questi giorni GIRGENTI ACQUE, con particolare zelo, sta facendo la verifica delle prese d’acqua e nello stesso tempo provvede al  taglio di quelle per le quali non è stato pagato il canone. Non si tiene, però, conto che molte famiglie, a causa della    crisi economica non sono nelle condizioni di ottemperare al pagamento del canone.

Chiediamo al Sindaco se è giusto nel terzo millennio privare i cittadini in condizione di indigenza del prezioso liquido;

come intende intervenire per ovviare ad una situazione alquanto drammatica.

GIRGENTI ACQUE PUO’ CONTINUARE ANCORA A FARE NEL PAESE IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO?

PUO’ CONTINUARE  A DISTRUGGERE LE ARTERIE DEL PAESE?

NON c’è angolo della città , via o viale che sia, che non è segnato da un intervento di GIRGENTI ACQUE il cui ripristino sprofonda creando buche e fosse, talvolta coperte in maniera maldestra da una “leccata” di conglomerato.

QUANDO VERRANO ISTALLATI I CONDATORI ?

L’AMMINISZTRAZIONE COMUNALE STA A GUARDARE.  PERCHE’?

QUALI INTERESSI BLOCCANO IL SINDACO? PERCHE’ NON VIENE FATTO ALCUN CONTROLLO O SI FINGE DI NON VEDERE ?

Non ci spieghiamo la solerzia del SINDACO nello scindere il contratto con l’AIPA,mentre per le gravissime inadempienze non viene fatta la medesima cosa nei confronti di GIRGENTI ACQUE.

                                         “GATTA CI COVA “ ?

IL SINDACO manterrà ,infine , l’impegno di chiedere con tempestività un incontro con la società,  che gestisce  l’acqua,  e una delegazione del Consiglio Comunale da lui guidata? Intervenga subito e agisca , almeno una volta , nell’interesse del paese.

 Favara 08/01/2013

CANTIERE POPOLARE FAVARA                                             FUTURO E LIBERTA’ FAVARA

INDIPEND. : Giovanni Bennardo

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