Sono iniziati i lavori di Bonifica negli spazi esterni dell’area dove sorge lo stabile dell’ex Centro Addestramento Professionale dell’Asi.I lavori si stanno realizzando in piena economia con una grande collaborazione tra due settori dell’Ufficio Tecnico Provinciale.
Interessati alle operazioni di bonifica i tecnici del settore edilizia e gli operai del settore viabilità. Si tratta di lavori che dureranno diversi giorni per liberare tutti gli spazi esterni dalle erbacce che in questi anni di abbandono, sono cresciute. Una bonifica che diventa propedeutica per i successivi interventi di indagine e di riattivazione delle reti dei servizi.
Per quanto riguarda la bonifica dei locali interni si sta tentando una trattativa con una ditta specializzata.
Infine gli architetti del settore edilizia scolastica sono già al lavoro per realizzare il progetto relativo alla ristrutturazione dei locali interni per aumentare il numero delle aule necessarie ad ospitare le classi dell’Istituto professionale di stato per l’industria e l’artigianato “E. Fermi”.
Nella mattinata di oggi l’assessore al bilancio, edilizia e gestione patrimoniale dell’Ente Provincia, Piero Marchetta, ha fatto un sopralluogo nell’area dello stabile del Centro addestramento professionale per rendersi conto dell’avanzamento dei lavori di bonifica delle aree esterne.
“Si tratta di un lavoro molto complicato – dichiara Marchetta – in quanto bisogna procedere con cautela per evitare di tranciare cavi ed altro materiale nascosto dalle erbacce. Per quanto riguarda l’interno siano in fase molto avanzata e sono convinto che tra una decina di giorni tutto rientrerà nella normalità e potremo avviare accurati sopralluoghi per accertato lo stato dell’arte degli impianti”.
Il Presidente della Provincia, Eugenio D’Orsi, ha scritto al Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale di Palermo ed al Direttore dell’Usp di Agrigento, informando le due autorità scolastiche del lungo e difficile percorso fatto dall’Ente per risolvere il problema del “Fermi”, evidenziando inoltre che la scuola in atto non utilizza alcuni dei locali consegnati in uso esclusivo e che ancora non sono pervenute risposte dal mondo della scuola circa la possibilità di poter reperire altre aule nella zona di Calcarelle.
“La Provincia Regionale di Agrigento – commenta il Presidente D’Orsi – ha messo in campo tutte le proprie forze per accelerare al massimo le procedure dei lavori necessari a ristrutturare lo stabile dell’ex Asi. Cercheremo di essere pronti entro la fine di agosto in modo da consentire a questa importante scuola di programmare fin da ora l’offerta formativa per l’anno scolastico 2013-2014 e togliere il “Fermi” da questa incresciosa e
mortificante situazione logistica. Non vogliamo scaricare su altre le responsabilità della chiusura del complesso di Agrigento bassa, ma la vita di ogni singola persona che vive e lavora all’Ipsia “Fermi” non può essere messa a rischio da quanti hanno speculato sulla costruzione di questi padiglioni”.