Tre anni di contrasti e attacchi al vetriolo tra Lombardo e il Pdl si trasformano in una interessata alleanza per le elezioni.
Sarebbe stato Silvio Berlusconi ha chiudere, personalmente, l’accordo con l’ex governatore della Sicilia, che non si candiderà “nè alla Camera, nè al Senato”.
“L’ipotesi – dice Raffaele Lombardo – è quella di creare una lista del Sud alla Camera, in cui convergano le esperienze politiche di governatori e sindaci del Mezzogiorno e Grande sud di Gianfranco Miccichè. Al Senato il Partito dei siciliani-Movimento per le autonomie dovrebbe essere presente col proprio simbolo in Sicilia”.
1 commento
hanno la faccia come il culo. Non vogliono andare a lavorare.