Ormai è quotidiana l’azione politica del governatore Crocetta e dell’Assessore Scilabra, che in queste ultime settimana hanno dato un forte scossone al settore della formazione professionale.
Le opinioni sono molto contrastati: chi ne apprezza le scelte e chi invece manifesta preoccupazione. A noi invece piace afferma che forse si sta buttando il bimbo con tutta l’acqua sporca. Tanti funzionari destinatari di un improvviso ed immediato trasferimento ad altra destinazione così come tanti enti di formazione non ci stanno ad essere sbattuti nella gogna mediatica.
Vanno sostenute e incoraggiate le battaglie per mascherare e scardinare i sistemi del malaffare e della frode, ma forse tale azione potrebbe essere molto più incisiva se si trasmettesse serenità tra i lavoratori, accelerando le procedure dei mandati di pagamento, e prospettiva progettuali agli enti di formazione, evitando di generalizzare e di procedere con la “caccia alle streghe o la lapidazione collettiva”.
Il sistema va, certamente, meglio controllato e monitorato; in passato si sarà abusato in un settore più utile ai formatori piuttosto che a quelli da formare.
Oggi, la tanto attesa riforma del sistema è naturalmente in pieno regime: i sistemi di gestione sul sistema Faros; i maggiori controlli da parte degli uffici periferici dell’assessorato; il passaggio dal finanziamento regionale al Fondo Sociale Europeo, con quest’ultimo maggiormente attenzionato dai diversi processi di controllo della spesa; l’adozione del UCS (unità costo standard) e la costituzione dell’Albo Unico ad Esaurimento del personale altro non sono che una riforma progressiva del sistema.
Oltre al sistema di trasparenza e controllo degli enti e della tutela occupazione dei lavoratori, qualcuno ha una minima idea di cosa debba contenere una riforma che rivoluzioni la formazione professionale in Sicilia?
Ed infine, mentre imperversa la crisi del lavoro nessuno sa se l'avviso 20 sarà reiterato anche per l'anno formativo 2013/2014 o se ci sarà un nuovo bando dai templi biblici con conseguente e automatica cassa integrazione, fra qualche giorno per i lavoratori, che avranno terminato nel frattempo le attività in essere..
Queste sono solo alcune domande che ci poniamo e che sicuramente verranno affrontate nell’incontro che si terrà domani con l’assessore alla formazione Scilabra e le associazione datorali di categoria. Intanto è stato disposto dalla Dirigente Generale Dott.ssa Anna Rosa Corsello e proprio il defenestrato Dirigente del Servizio Arch. Michele Lacagnina un provvedimento con il quale viene disposto l’aggiornamento dei dati e delle condizione lavorativa dei lavoratori inseriti nell’elenco unico dei lavoratori della formazione professionale, da effettuarsi entro lunedì p.v., pena l’applicazione di procedure sanzionatorie in materia di revoca dell’accreditamento.
1 commento
caro editore con questo articolo cadiamo nel conflitto d'interessi……..
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Caro Nelson,intanto non c'è conflitto di interesse, poi mi lasci dire che l'importante è non cadere nella censura. Per quanto riguarda la responsabilità della pagina lasciamola al direttore.
Saluti
Franco Pullara