Amministrazione: segnali di “Vita”

Emanuele Vita, lo incontriamo al bar per un’intervista, su nostra richiesta.

Abbiamo pensato di aprire una serie di incontri con gli assessori comunali. Si inizia con Emanuele, ché, non ce ne voglia alcuno, ma, dicevamo già nel titolo dell’articolo, è uno dei pochi nuovi amministratori a dare qualche segnale di “vita”.

L’associazione “DinamicaMente” della quale fa parte, ha già eseguito all’interno della villa comunale Giovanni Paolo II, lavori di manutenzione e sabato prossimo daranno uno spettacolo per i bambini.

Emanuele Vita sta cercando di dare maggiori informazioni agli operatori nel settore dell’agricoltura e sta verificando la qualità dei servizi offerti all’utenza favarese.

Piccole cose se vogliamo, comunque in grado di manifestare la voglia di fare del giovane amministratore.

“La crisi finanziaria del Comune – ci dice Emanuele Vita – è gravissima. Ed è il momento per tutti noi, politici e cittadini di dimostrare il nostro attaccamento alla città, con forme di volontariato e singolarmente con un maggiore rispetto per la cosa pubblica”.

Va bene tutto, ma non bisognerebbe innanzitutto dimostrare maggiore rispetto per l’utenza.

Non sono assolutamente adeguati il servizio di igiene ambientale e idrico, che sono pagati direttamente dai contribuenti, mentre il Comune non controlla la qualità dell’erogazione.

“Il Consiglio comunale – continua Vita – sta facendo un ottimo lavoro che io, il sindaco e gli altri miei colleghi seguiamo con molta attenzione. Sulla verifica dei due servizi, la nostra amministrazione, in collaborazione con i capigruppo consiliari,  ha dato incarico ai dirigenti di relazionare in tempi brevi. Vogliamo conoscere il reale stato dell’arte per intraprendere le necessarie iniziative. Questa sinergia è sicuramente destinata a dare il miglioramento dei servizi stessi”.

Nelle sue parole c’è l’ottimismo del giovane.

“Non si tratta solo di ottimismo – conclude l’assessore comunale – la squadra nominata dal sindaco Manganella è formata da persone che non cercano il successo politico. Abbiamo accettato per fare qualcosa di positivo in favore del paese. Questa ritengo che sia la nostra grande forza”

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