Tutto il Pdl fa quadrato attorno a Nino Bosco. Non solo. Anche chi non è vicino alla politica in generale e al partito di Berlusconi, in particolare, riconosce nel giovane ex deputato regionale le qualità dell’onesta, della lealtà e della trasparenza. Gli difetta la furbizia, quella si. La furbizia nel portarsi a casa persino i chiodi.
Riceviamo e pubblichiamo, il documento a firma di Mariella Vella, Giuseppe Milioti, Leonardo Pitruzzella, Giuseppe Nobile, Giuseppe Rizzuto e Stefano Valenti e del portavoce Pdl di Favara Michele Montalbano, in risposta alle recenti dichiarazioni del sindaco, Rosario Manganella, non certamente rispettose dell’ex alleato politico e, speriamo, non ex amico.
“Abbiamo assistito – si legge nel documento – con grandissimo dispiacere alle pesanti parole pronunciate dal Sindaco Manganella nei confronti dell’On.Bosco.
Il Sindaco accusa Nino Bosco di essere stato al suo fianco in questi 15 mesi e dichiara che se ha fallito lui, ancor di più ha fallito Nino Bosco. Riteniamo invece – caro Sindaco – che se Nino Bosco le è stato al fianco in questi 15 mesi, questa non è una ragione per addebitargli la sua attempata gestione amministrativa:il Sindaco non è stato Nino Bosco.
Non risponde forse a verità carissimo Sindaco, che Nino Bosco e tutto il gruppo consiliare del PDL le ha sempre sottolineato le criticità della sua azione amministrativa nell’ambito delle riunioni interpartitiche?
Non risponde forse a verità che Nino Bosco e questo gruppo consiliare le hanno sempre indicato i punti programmatici sulla base dei quali rilanciare l’attività amministrativa?
E tuttavia tali inviti sono rimasti sempre lettera morta.
Inoltre ci appaiono molto gravi e spiacevoli i toni e le parole usate nei confronti di Nino Bosco: lo stesso si è candidato per dare il proprio contributo all’interno di un partito in cui milita e crede da 20 anni, a differenza di chi muta continuamente pelle.
E per di più, la sua posizione, che lo vede prestigiosamente inserito tra i primi sette nella lista del PDL (considerando che la stessa comprende ben quattro province, inclusa l'area metropolitana di Palermo) fa ben sperare per riuscire ad essere degnamente rappresentati alla camera dei deputati.
Quanto poi alla nostra presenza in giunta con l’assessore Enzo Biancucci, riteniamo che costui abbia adempiuto il suo mandato con grandissimo impegno e serietà e i frutti di quella azione si vedono a tutt’oggi nell’ampliamento e nella sistemazione delle strutture scolastiche (ha seguito in prima persona, facendo parte della cabina di regia, la realizzazione del progetto – fatto finanziare da Nino Bosco – per la ristrutturazione degli impianti elettrico, termico e idrico del plesso Bersagliere Urso; rifacimento tetto in Via delle Grazie; rifacimento tetto, realizzazione campetto e ampliamento aule in Via Olanda; ampliamento aule in Via Guarino; rifacimento campetto di Via Agrigento restituendolo definitivamente al quartiere; riscaldamenti scuola Sant’Angelo;), nel Palazzetto dello Sport, nella Biblioteca, nei numerosi progetti che ha seguito in prima persona o ai quali ha dato grande impulso, due tra tutti: il Progetto Orti Sicuri e Marakanda”.
Sull’argomento, ieri prima ancora del documento del Pdl, abbiamo ascoltato il sindaco Manganella sicuramente dispiaciuto della faccenda che vede una generosa produzione di comunicati e di botta e risposta. Manganella, ci dice, doveva difendersi, ma ha riconosciuto a Nino Bosco le sue grandi qualità umane e ci anticipava la volontà di incontrarlo o, almeno, di chiamarlo telefonicamente.
3 commenti
Davide Romeo liked this on Facebook.
a do sei stato…………..
..(..)..L’onestà e la dignità dell’On. Nino Bosco non la mettiamo in discussione ha sempre messo avanti il rispetto delle persone e poi le “teorie politiche”e ciò gli và riconosciuto.
Aldilà ora del “buonismo”il quadro proposto per l’elezione di questo governo suda di fallimento tra le parti ,non vi sono responsabilità distinte ma da condividere nel rispetto di quell’ onestà morale .
L’on. Bosco ha regalato un sogno al nostro Sasa “plastinandolo” Sindaco, e aimè inconsciaMente ha decretato la fine politica di un Sasà, dal bel regalo fatto … ,l’on. Bosco vivrà pensando ………!!???
Ma ,cari amici del PDL non potete avere propulsioni mentali soggettive,il costui Vostro assessore presente in giunta, non vorremmo ridicolizzarlo per le sue innate capacità.. ,per la sua acclamata professionalità ..,per il suo grande animo..,per il suo profondissimo intimo..,per l’innata correttezza…..
Ha adempiuto il mandato “catarsicamente “….MERITEVOLE.
Con affetto ,ringrazio l’Amico Nino Bosco per il Quadro che si appenderà nella stanza dei sindaci
sarà l’unico “quadrato” che ci resterà.
V. Castelli.