Domani, il vicesindaco con delega al personale dirà, in conferenza stampa, quali saranno le nuove iniziative che vorrà intraprendere per meglio organizzare la macchina burocratica.
Ci aspettiamo, per le cose già dette dal dottore Fanara qualche giorno fa in occasione di un amichevole incontro, un “aggiustamento” di rotta nella sua organizzazione del personale comunale.
Sarà arrivato il tempo del pugno di ferro.
E’ chiaro che, l’ex prefetto nel momento stesso del suo ingresso nella squadra di Manganella ha scommesso più di quanto potrebbe vincere, per la sua carriera e per la sua storia.
Il prefetto in pensione dopo una brillante carriera nell’amministrazione statale non sarà, certamente, disponibile ad un eventuale fallimento come assessore comunale.
C’è, dunque, da una parte chi deve difendere la propria reputazione, guadagnata in anni di impegno e sacrifici, e dall’altra i dipendenti che hanno vinto tutte le passate “battaglie” ingaggiate con gli amministratori e i politici.
“Nessuno tocchi il personale” è una sorta di regola rispettata e temuta.
Temuta al punto che la particolare delega non è ambita. Del resto, Manganella, in prima persona, non ha raggiunto apprezzabili risultati, la pulizia del cimitero, la viabilità sono solo alcune prove del suo insuccesso.
Sarà braccio di ferro tra il personale e il vicesindaco che farà di tutto e di più per risolvere le problematiche legate alla produttività della macchina comunale.
Il resto, ve lo racconteremo domani.