“Un uomo di parte e con un linguaggio non all'altezza della carica che ricopre”.
Il gruppo parlamentare all'Ars del Movimento Cinque Stelle replica alle accuse dell' On. Giovanni Ardizzone che, nel corso di una manifestazione elettorale a Messina, ha espresso ieri parole durissime e false contro i deputati M5S.
“Restiamo onestamente stupiti – commenta l'onorevole Salvatore Siragusa – dalle sue parole. Parole durissime, che che fanno a pugni con la carica di altissimo rilievo istituzionale che ricopre. Quello di Messina è stato un intervento a gamba tesa che è sbagliato sia nei presupposti che nel merito. Non erano presenti attivisti del Movimento Cinque Stelle alla manifestazione alla quale era presente Ardizzone e la reazione scomposta ad un gruppo di cittadini contrari al passaggio dell'elettrodotto di Pace del Mela sopra le loro teste denota un nervosismo ed una confusione che non sono solo figli della campagna elettorale”.
“Per l'onorevole Ardizzone – dice il capogruppo Giancarlo Cancelleri – lottare per temi come il Muos, l'elettrodotto di Pace del Mela o pensare ad alleviare i disagi dei disoccupati o dei sotto-occupati è pura demagogia. Per noi sono elementi fondamentali, per i quali vale la pena di battersi, sempre, e senza la necessità di organizzare pullman. Non ne abbiamo bisogno, basta vedere le piazze dove si svolgono le manifestazione del Movimento, non i cinema o le salette degli hotel”.
I parlamentari del Movimento condannano anche il linguaggio usato da Ardizzone nella sua “infelicissima uscita, assolutamente non in linea col ruolo istituzionale”.
“L'impressione che avevamo avuto – conclude l'onorevole Siragusa – era quella di un uomo misurato, moderato e capace di mettere le istituzioni al di sopra delle questioni di parte. Ed in questa veste avevamo cominciato ad apprezzarlo. Evidentemente ci sbagliavamo, ed è con vivo rammarico che ne prendiamo atto”.