“Il mare mediterraneo non può e non deve essere un cimitero, ma una risorsa. E la Sicilia in questa chiave è chiamata a svolgere un ruolo significativo”. Sono le parole di Laura Boldrini, capolista di Sel alla Camera nella Sicilia Occidentale , oggi ad Agrigento per la campagna elettorale. Lei che è di Macerata, ha scelto di essere candidata anche nell’isola per via del suo impegno forte e costante sul fronte dell’immigrazione nelle vesti di portavoce dell’Onu per i rifugiati. Lampedusa, ma non solo, è un territorio che consce bene.
“Questa è stata certamente una delle ragioni – spiega – che mi ha portato a misurarmi in Sicilia, ma anche la questione legata alla pesca sarà un altro mio cavallo di battaglia. E’ un settore fortemente in crisi, che andrà sostenuto e valorizzato, così come gli stessi armatori. Ecco allora il ruolo del mare, dopo avere ripristinato le fondamenta democratiche, i rapporti lineari, non con i dittatori, bisognerà investire sullo scambio commerciale con i paesi dell’altra sponda del Mediterraneo”.
Laura Boldrini non è passata dalle Primarie celebrate da Sel. “Vendola mi ha chiamata, mi ha proposto il suo progetto politico e mi ha invitata ad essere una degli interpreti. Non essendo organica al partito, non avrebbe avuto senso la preselezione. Tutto qui” – conclude Boldrini.
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Enzo Biancucci liked this on Facebook.