Gli 11 consiglieri incontrano Girgenti acque: Proroga ai tagli delle prese e tutela all’utenza povera

“Otto squadre erano già pronte – a parlare è Salvatore Lupo – per continuare, domani alla scadenza del mese, l’opera iniziata del taglio delle prese idriche. Noi prima della scadenza abbiamo deciso di incontrare il presidente di Girgenti acque, anche in considerazione del mese trascorso senza apprezzabili risultati da parte dell’amministrazione comunale per conciliare l’esigenza dell’azienda di incassare il dovuto e quella di buona parte della popolazione impossibilitata a far fronte al pagamento”.

Ci hanno pensato Salvatore Lupo, Rino Scalia, Giovanni Bennardo, che in rappresentanza dei loro colleghi, Giuseppe Bellavia, Giacomo Distefano, Salvatore Broccia, Paolo Dalli Cardillo, Tania Sgarito, Filippo Ceresi, Antonio Palumbo e Antonello Crapanzano, si sono confrontati con Girgenti acque.

Ecco i risultati.

“Abbiamo ottenuto – ci dice Giovanni Bennardo – la proroga di 15 giorni a partire da domani al taglio delle prese. Agli utenti morosi si apre la possibilità di non anticipare il trenta per cento del debito e di pianificare il dovuto alle migliori condizioni da studiare individualmente. Ci sarà il potenziamento dell’ufficio di Girgenti acque presso il Comune con altre due unità. E cosa più importante, stileremo un elenco delle famiglie più povere. Per questi casi eccezionali presenteremo all’azienda la richiesta di abbonare il debito.

Infine, I contatori saranno installati gratuitamente”.

Risultati davvero eccezionali, anche alla luce del fatto che gli undici consiglieri resteranno in campo a fare i garanti al rispetto dell’accordo raggiunto con Girgenti Acque.

“Io e i miei colleghi consiglieri – conclude Scalia – restiamo a disposizione dei nostri concittadini che hanno bisogno di chiarimenti, mentre invitiamo l'utenza a recarsi presso gli sportelli del servizio idrico per chiedere la pianificazione del debito. Noi vigileremo e provvederemo a formare l’elenco dei casi più disperati per ottenere l’azzeramento del debito”.  

Hanno fatto un ottimo lavoro, meglio, hanno fatto politica con la “P” maiuscola, in favore della vulnerabile utenza e delle fasce più deboli, senza compromessi e sconti a Girgenti acque.

Ricordiamo, a tal proposito, che gli stessi consiglieri hanno aperto contro l’azienda un’altra vertenza, questa volta, sui danni provocati dalla rete fognaria alle strade comunali.

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