Venne utilizzata per un ventennio, ora è dismessa. Ma le criticità gestionali e ambientali sono attuali. L’allarme lanciato dall’Arpa riguarda il sito di contrada Consolida, a due passi dall’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Ad accendere i riflettori su quella che viene definita una bomba ecologica è stato il gruppo del Pd al Consiglio provinciale. In particolare il consigliere Maurizio Masone, autore di una mozione. Della sua iniziativa l’esponente del Pd di aula Giglia ha inoltre interessato, approfittando della corsia preferenziale. l’Assessore regionale al Territorio e Ambiente, Mariella Lo Bello. L’ex sindacalista della Cgil oggi si è presentata nella sua Agrigento, decisa a fare quanto è nelle sue competenze per andare fino in fondo alla questione.
“Nei prossimi giorni invierò – ha spiegato – delle ispezioni per capire lo stato attuale delle cose, la gravità della situazione, collegata anche alla salute dei cittadini, e ovviamente capiremo quali possibili misure potere adottare per mettere in sicurezza il sito”.
Masone ha pure rappresentato “la necessità nell’immediato di fare in modo che il perimetro della discarica venga reso inaccessibile”. Insomma diventi off limits anche per evitare che gli animali possano nutrirsi di un pascolo non certo genuino e sano.
Mariella Lo Bello, nel corso della conferenza stampa, ha annunciato poi l’avvio di controlli alle centraline per monitorare la qualità dell’aria in via Dante, nella città dei templi, e a Porto Empedocle: entrambe le zone sono sotto osservazione. Occhi puntati inoltre su una discarica vicino Camastra – ha osservato l’esponente del governo Crocetta – per la quale ho ricevuto già parecchie segnalazioni di agricoltori molto preoccupati”.
Sollecitata infine, dalla recente presa di posizione del Consiglio provinciale di Agrigento, si è soffermata sulla vicenda del Muos di Niscemi. “Domani – ha assicurato – revocheremo tutte le autorizzazioni”.
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Joseph Zambito liked this on Facebook.