“Gli undici hanno lavorato bene – a parlare è il presidente del Consiglio comunale – ma tutto il Consiglio opera in favore della città. Personalmente e prima di ogni altro ho affrontato la questione degli avvallamenti stradali in prossimità di pozzetti e di rete fognaria, sui quali siamo in attesa del risultato della verifica tecnica effettuata recentemente”.
Pitruzzella lo incontriamo per caso, ciò che riportiamo sono le sue riflessioni, senza che lo stesso ci avesse manifestato la volontà di fare dichiarazioni ufficiali in merito alle azioni intraprese dagli undici consiglieri comunali.
In altre parole, è un’intervista rubata, ma noi solo così ci divertiamo.
“Hanno fatto bene – continua Leonardo Pitruzzella – ma altri li avrebbero seguiti se informati e invitati a partecipare all’incontro con Girgenti acque. Nella passata conferenza di capigruppo, avevo proposto di andare in delegazione presso l’azienda che gestisce il servizio idrico. Proposta bocciata da alcuni capigruppo che fanno parte degli undici. A questo punto è un atto di scorrettezza verso l’istituzione presidenza del Consiglio comunale”.
Detto in questo modo, sembrerebbe sia stata una sorta di strana corsa a fare i primi della classe.
In realtà i fatti sono diversi.
Lupo, Bennardo e Scalia non hanno agito come in competizione contro i loro colleghi consiglieri, ma in corsa contro il tempo, alla vigilia della scadenza della proroga di un mese concessa da Girgenti acque ai morosi.
“In un mese – ci dice Giovanni Bennardo – nulla si è prodotto per rendere più “cristiana” la vicenda. Intanto, chi era povero in trenta giorni non è diventato, certamente, ricco e non può essere escluso dal servizio. Oggi le squadre dei tecnici sarebbero ritornate a tagliare le prese, senza il nostro intervento. C’era l’urgenza di bloccarli.
Ancora, il Consiglio comunale aperto è stato programmato per venerdì prossimo ed è interessante conoscere l’opinione dei nostri concittadini sull’argomento, ma prima dei tagli, perché dopo non c’è più ragione di parlarne. Io, Lupo e Scalia, come gli altri che ci hanno appoggiato, riconosciamo a Leonardo Pitruzzella gli sforzi fatti sulla problematica e il suo equilibrio di presidente del Consiglio comunale. Abbiamo iniziato un percorso politico di verifica del servizio idrico e continueremo con quello di igiene ambientale, chi vuole, la porta è aperta, può unirsi a noi”.
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