L’Udc di Raffadali, ha presentato un’interrogazione al Sindaco in merito al Servizio di Raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani effettuato dalle Imprese per conto dell’ATO Rifiuti di Agrigento, chiedendo la posizione dell’Amministrazione Comunale in merito ai Lavoratori impegnati nel settore, in considerazione delle forti occupazioni espresse dagli stessi e dai sindacati, nei giorni scorsi, in merito alla conservazione del posto di lavoro.
L’UDC, infatti, chiede al Sindaco “di intervenire per fare chiarezza e garantire ai lavoratori che il passaggio nell’altro ATO e la adesione alle nuove SRR non determini conseguenze negative per gli stessi, stante che si e’ sparsa voce che i suddetti rischiano di perdere il loro posto di lavoro e in un momento di grave crisi economica sarebbe disastroso per le loro famiglie.
E’ evidente che il passaggio all’ATO di Sciacca e Ribera, che dovrebbe determinare per il Comune di Raffadali la realizzazione del Servizio di Raccolta Porta a Porta sia dell’Umido che della Differenziata, con un miglioramento sia in termini di organizzazione che in termini di costi, non puo’ determinare la perdita del posto di lavoro dei tanti lavoratori di Raffadali che da anni si occupano del servizio. L’UDC di Raffadali pertanto chiede al Sindaco Parole Chiare e Impegni Precisi per tranquillizzare i lavoratori del settore.”