Con venti voti favorevoli, uno contrario e nove assenti, il Consiglio comunale ha deciso di approvare la proposta di Giovanni Bennardo di rinviare i lavori a martedì prossimo alle 18,30.
I consiglieri, nella stragrande maggioranza, aspettavano nell’aula Falcone Borsellino l’arrivo del sindaco al quale avevano deciso di chiedere conto e ragione sulle sue gravi accuse nei confronti di tre consiglieri che avrebbero, secondo quanto dichiarato dallo stesso, “pigliato” .
Ma Manganella non si è presentato per problemi di salute e da qui la richiesta di sospensione per dare la possibilità ai capigruppo di decidere quale iniziativa adottare sul proseguo della convocazione in considerazione dell’assenza del sindaco.
In netto contrasto il consigliere Gaetano Caramazza che ha criticato la conduzione dei lavori e il mancato rispetto del regolamento consiliare, ragioni per le quali aveva deciso di abbandonare l’aula per protesta, salvo poi averci ripensato. Per Caramazza c’era un ordine di lavori da rispettare e così non è stato.
Il Consiglio, dicevamo, ha approvato la proposta di Giovanni Bennardo di rinvio in attesa che Manganella “chiarisca alla città e chieda scusa al Consiglio comunale”.
Nella verosimile eventualità Manganella decidesse, martedì prossimo, di non chiedere scusa e non chiarire, l’assise cittadina approverà un documento, una sorta di lettera aperta alla città.
1 commento
Stiamo passando ogni limite di etica… personale, istituzionale, collettiva… non si dà più giusto valore a niente e a nessuno.
Qui, a Favara, c’è già tanta gente a cui si è o si sta togliendo l’acqua e LORO ancora perdono tempo su cose che mancano di assoluto rispetto a tutti quelli che dovrebbero invece rappresentare e tutelare.
Ora, giunti qua, giunti in tali comportamenti per nulla condivisibili, dando la colpa a tutti e a nessuno, se il popolo sovrano avrebbe l’opportunità di scegliere un altro governo, cosa si ci può aspettare se non qualcosa del tutto, o almeno quasi tutto, simile a ciò che oggi la città sta sopportando nella sua rassegnazione dettata dal silenzio?
E’ giunta l’ora di prendersi ognuno le proprie responsabilità, nel pretendere poi che gli altri facciano lo stesso…
Auguri Favara