Sasà Manganella lo abbiamo incontrato ieri sera in Piazza Cavour e non potevamo lasciarci sfuggire l’occasione ghiotta di porre la domanda secca: “sarai presente in Consiglio?” Alla quale è seguita l’altrettanto secca risposta: “no!”. Con noi c’era Leonardo Pitruzzella, che si era fermato per salutarci.
Citiamo il testimone, ché in questo particolare momento i politici locali hanno preso l’abitudine di dire una cosa e di farne una diversa.
A questo punto, i consiglieri comunali, che hanno rinviato la precedente seduta per l’assenza del sindaco al quale dovevano chiedere conto e ragione delle sue accuse su tre di loro che avevano “pigliato” da Girgenti acque, non avranno il confronto con Manganella.
Sul “pigliare” non si farà chiarezza.
Intanto, a fronte dell’alzata di scudi dei consiglieri comunali, Girgenti acque continua nella sua attività di tagli alle prese idriche e di recupero del credito.
Ora, Manganella non è il tipo che si nasconde, ché è sua abitudine affrontare e prendere il toro per le corna. Fa le cose con una precisa strategia, senza lasciare nulla al caso.
Gli sarà scappato in un momento di ira e di stanchezza che “undici firmano e tre pigliano”, ma non è, dicevamo, uno sprovveduto. Ed è, per essere stato presidente del Voltano, vicino ai vertici di Girgenti acque. Vicino al punto tale da riceverne le “confidenze”.
E’ uno che certe cose può conoscerle e pure bene. Può certamente sapere se qualcuno ha "pigliato" e non la parola come si voleva fare intendere durante la precedente seduta del Consiglio.
Può essere accaduto che qualcuno si sia davvero venduto per qualche posto di lavoro?
Ci facciamo la domanda e proviamo a darci la risposta.
E’ probabile che Girgenti acque per affrontare la mole dei tagli alle prese idriche, sono migliaia, dei morosi dei Comuni che gestisce, abbia dovuto ricorrere ad assunzioni temporanee.
Ed è possibile che qualche gatto sia arrivato al lardo, ché è calata la voglia di fare crociate da parte di alcuni consiglieri.
Oppure, non è così. E’ pure possibile che quella in atto sia solo una tregua e che a breve si ritorni a dare battaglia a Girgenti acque sugli avvallamenti delle strade, sulle bollette, sui tagli alle utenze morose.
Se i gatti hanno disprezzato il lardo o, meglio, “l’acqua”, presto si ritornerà a parlare di inadempienze.
Viceversa,nulla è cambiato e si continuerà come in passato “senza russura, a fottere u populu mestu e cupo”.