Tonino Moscatt e Giovanni Panepinto, rispettivamente deputato nazionale e regionale del Pd, hanno scritto una lettera al segretario provinciale Emilio Messana, al fine di convocare in maniera urgente la direzione del Partito democratico in presenza dei rappresentanti degli enti locali ed i segretari di circolo e “per effettuare in maniera compiuta un’analisi del voto, riorganizzare il partito, mantenere vivo il dibattito interno e recuperare il senso di appartenenza di chi nutre perplessità sulla giusta operatività avuta fino ad oggi”.
“All'indomani delle elezioni politiche – scrivono i due – il Partito democratico in provincia di Agrigento ha bisogno di riunirsi, confrontarsi, programmare. Oggi più che mai, in questa fase così delicata ed importante per il partito e per il Paese, il nostro compito è quello di rimanere fedeli ai nostri militanti ed alle nostre promesse, mantenendo alta la bandiera che vede animata la questione morale, l'impegno quotidiano sul territorio e la crescita del Pd in provincia di Agrigento.
Conveniamo tutti – continuano Moscatt e Panepinto – sulla la necessità di non fermare il nostro impegno proprio ora in cui il Partito democratico ha bisogno di mostrasi più grande, più maturo, più responsabile, più aperto e soprattutto più partito. E’ nostro dovere favorire l’impegno e la partecipazione, è nostro dovere rendere i militanti e la ‘classe dirigente’ protagonista delle scelte, perché non possiamo limitarci a chiamarli solo in occasione dell’apertura dei gazebo delle primarie, ma dobbiamo coinvolgerli sempre.
E' nostro dovere non fermarci e cominciare, forse, ad operare in condizione di "permanent campaign", per ottenere risultati – concludono Antonino Moscatt e Giovanni Panepinto – sempre più ambiti e considerevoli”.
