“Guardiamo con estrema attenzione l'evolversi della vicenda relativa alla vertenza Compagnia delle isole – ex Siremar, società che, nella provincia di Agrigento, ha in gestione i collegamenti con Lampedusa e Linosa, e chiediamo un maggiore coinvolgimento delle Istituzioni locali, dal Prefetto, ai sindaci di Porto Empedocle e Lampedusa, Firetto e Nicolini al fine di trovare una soluzione duratura a garanzia del servizio e, al contempo, della dignità dei lavoratori”. Loafermano in una nota il segretario provinciale della UIL Trasporti di Agrigento ed il responsabile di Settore, Stella e Castronovo, che, giorni addietro, hanno partecipato ad una assemblea dei lavoratori in stato di agitazione per palesi comportamenti antisindacali tenuti dall'azienda, nonché per le cattive condizioni generali in cui versa l'intera flotta.
“Alla Siremar – continuano Stella e Castronovo – abbiamo contestato l'assenza di corrette relazioni industriali, il mancato rispetto di alcuni accordi siglati recentemente, il mancato adeguamento degli organici ai sensi del Contratto Nazionale in vigore e la conseguente applicazione unilaterale di contratti e dell'organizzazione del lavoro, comportamenti vessatori nei confronti del personale e molto altro ancora. La UIL trasporti auspica che possa essere inaugurata una nuova stagione, all'insegna della concertazione con i sindacati, con il fine ultimo di garantire la sicurezza e la dignità dei lavoratori, un servizio adeguato alle esigenze del territorio e, dunque, la normalizzazione di un settore in crisi da troppi anni”.
