Un’altra palazzina evacuata. E sono quattro. Salgono così ad una trentina i nuclei familiari complessivamente sgomberati, piu tre piccole attività commerciali. Le nuove ordinanze sono state decise al termine di un altro sopralluogo. Questa mattina, il giorno dopo il crollo del muro di sostegno dal costone che divide via Papa Lucia da via Cicerone, i tecnici della protezione civile del Comune di Agrigento, assime a quelli dell’Assessorato regionale Territorio e Ambiente, soo tornati sul posto per verificare lo stato delle cose. E l’esito è stato poco rassicurante.
“Sul fronte del versante del costone – spiega Attilio Sciara, responsabile dell’Ufficio di protezione civile di Palazzo dei Giganti- abbiamo accertato un‘evoluzione negativa rsipetto alla giornata di ieri. Per cui ci siamo adoperati per estendere lo sgombero ad un altro edificio – aggiunge – il nostro primo e prioritario obiettivo è quello di salvaguardare l’incolumità pubblica, consapevoli dei disagi che inevitabilmente si creeranno. Per quanto riguarda i lavori di messa in sicurezza, saranno realizzati a cura dei privati, ma sotto il coordinamento di qualificati professionisti esperti in materia, non appena le condizioni meteo consentiranno di intervenire senza alcun rischio”.
Ma tra gli sfollati, sono parecchie le persone che non ne vogliono proprio sentire di lasciare le abitazioni. “E’ il motivo è semplice – spiegano – perchè il problema non sono le palazzine. Non abbiamo paura. Restiamo a casa”.