Anche quest'anno il Fai ripropone la XXI Giornata Fai di Primavera, in programma da venerdì 22 a domenica 24 marzo. Alla scoperta di luoghi spesso inaccessibili o che, magari, non apprezziamo perché non riusciamo a coglierne la storicità e la bellezza.
Ci penseranno gli alunni degli istituti scolastici agrigentini, apprendisti ciceroni preparati dai loro stessi insegnanti e dai delegati Fai, a mostrare ai visitatori i magnifici posti, raccontandone la storia e le peculiarità.
Venerdì, sabato e domenica, dalle 9 alle 13, sarà possibile visitare il Palazzo della Provincia, uno dei primi edifici che nell'Ottocento vennero costruiti fuori dalla città muraria. Da ammirare la Scala Reale, con le sue quattro rampe con otto colonne che sostengono le volte. Al secondo piano vi è l'Alloggio Prefettizio dove, negli eleganti saloni, si trovano vari dipinti.
Gli aspiranti ciceroni saranno lieti di raccontare la storia dell'atrio del padiglione principale del complesso ex ospedale psichiatrico, oggi sede dell'Asp di Agrigento, il Grand hotel et Agrigentum, oggi sede dell'Agenzia delle Entrate, il viale della Vittoria, la parte esterna di villa Altieri e villa Cavetta,
Non potevano mancare il monastero ex carcere di San Vito, il Palazzo della Banca d'Italia e la stazione ferroviaria centrale oltre, ovviamente, al Giardino della Kolymbetra dove ci si potrà recare solo sabato e domenica dalle 10 alle 17.
Gli aspiranti ciceroni sono gli studenti provenienti dagli istituti comprensivi Garibaldi e Pascoli, dalle scuole medie Pirandello, Reale e Castagnolo, dai licei scientifici Majorana e Leonardo, dal liceo delle Scienze umane Politi, dagli istituti Fermi, Foderà e Sciascia e dall'istituto comprensivo Garibaldi di Realmonte.
A loro il compito di raccontare la storia di questi luoghi e fare in modo che la gente se ne innamori non solo per un giorno, ma per sempre.