Un incontro sulla legalità e in memoria delle vittime della mafia. Agrigento si mobilità. L’appuntamento, presentato oggi dal sindaco Marzo Zambuto e dall’Assessore al ramo, Patrizia Pilato, è per dopodomani al teatro Pirandello.
“Io ricordo”: questo il titolo della manifestazione organizzata dall’amministrazione comunale. Per l’occasione sono in programma una serie di testimonianze di parenti delle vittime. Porteranno la loro esperienza: Leonarda Gebbia, sorella di una vittima innocente della mafia, Tina Montinaro, vedova del caposcorta morto nella strage di Capaci, Carmelina Presti, mamma del piccolo Stefano Pompeo e Milena Marino, moglie di Luca Crescente, magistrato antimafia. Previsto il contributo straordinario dell’artista agrigentino Gianfranco Iannuzzo.
Nel corso della mattinata, che si aprirà alle 10,30, interverranno Fernando Asaro, delle Procura generale di Caltanissetta, Luigi D’Angelo, Presidente del tribunale di Agrigento, Renato Di Natale, Procuratore della Repubblica di Agrigento, e il sindaco di Agrigento. Coinvolte anche le scuole della città