Il sindaco di Agrigento Marco Zambuto interviene sulla vicenda del programmato trasferimento dell’ufficio medico-legale dell’INPS dall’attuale sede di via Unità d’Italia in via Picone.
“La questione, sollevata anche dai sindacalisti Piero Mangione e Pio Capodieci del Sindacato pensionati della CGIL, non può non tenere conto – precisa il capo dell’amministrazione di Palazzo dei Giganti – degli effetti negativi che tale decisione comporterebbe soprattutto sul piano della circolazione veicolare in una zona altamente congestionata e priva di qualsiasi area per la sosta delle ambulanze e mezzi di trasporto per gli utenti non deambulanti che dovranno recarsi presso il suddetto ufficio”.
“Ritengo non condivisibile – aggiunge il sindaco – la scelta di trasferire gli uffici medico-legali dell’Inps dall’attuale sede molto accessibile e ben attrezzata con aree di sosta e facilmente raggiungibile dall’utenza, rispetto alla via Picone dove insiste l’immobile di proprietà dell’istituto. E’ una scelta dettata da logiche puramente economicistiche che non tiene conto delle reali esigenze della vasta utenza che sarà costretta, una volta completati gli interventi di ristrutturazione che assommano a settecentomila euro, a snervanti percorsi prima di arrivare nei nuovi uffici.
La via Picone è un punto nevralgico dal punto di vista viario cittadino – continua il Sindaco. Con la nuova dislocazione di altri uffici aumenterebbe il traffico sulla rete stradale circostante già molto difficile ed inciderebbe anche in fatto di sicurezza.
Per tali motivi auspico – conclude Zambuto – che la Direzione dell’Inps possa rivisitare il progetto di trasferimento degli uffici mantenendo l’attuale ubicazione peraltro facilmente raggiungibile sia dal centro città che dalle altre arterie di collegamento che fanno confluire gli utenti dalla provincia”.