Ecap di Agrigento: l’Ente di Formazione Professionale è finito sotto la lente di ingrandimento della Procura della Repubblica di Agrigento. Le assunzioni di quattro dipendenti sarebbero state effettuate in assenza delle autorizzazioni della Regione e poi la richiesta di applicazione anche a loro della cassa integrazione in deroga. Ed ancora, sempre secondo l’accusa, finanziamento regionale percepito indebitamente per pagare il personale dipendente nel dicembre 2010, con buste paga firmate dai lavoratori senza che gli stessi avessero incamerato i soldi. Sotto i riflettori degli accertamenti anche il settore fiscale, costi di gestione e altri finanziamenti ricevuto.
Gli indagati sono il presidente dell’Ecap, Ignazio Valenza, 49 anni, segretario del consiglio dell'ordine provinciale degli avvocati, assessore comunale di Agrigento, il maresciallo dei carabinieri Antonino Arnese, 43 anni, comandante del Nucleo ispettorato del lavoro, e due dipendenti dell’Ecap, Mario Carmina, di 47 anni, e Giuseppe Valenza, di 42, che sono soci accomandatari di un società di servizi di consulenza. Nell’ambito dello stesso procedimento è indagato, per rivelazione di segreto d’ufficio e favoreggiamento personale, Vincenzo Mangiavillano, 58 anni, comandante della sezione di polizia giudiziaria dei Carabinieri della Procura di Agrigento.