Si è svolta la II° edizione del Campionato regionale di potatura dell'olivo nell’Azienda Agricola “Tenuta Rocchetta”, a Castelvetrano (Tp).
L'evento si collega al Campionato nazionale di potatura a "Vaso policonico" e ha come obiettivo la riduzione dei costi della potatura e della raccolta in olivicoltura.
Tutto questo grazie alla diffusione delle innovazioni messe a disposizione dalla ricerca e dall'industria per razionalizzare le tecniche di gestione della chioma.
Secondo Acli Terra Sicilia, associazione professionale agricola delle Acli, che ha patrocinato l’evento, è importante la diffusione delle nuove tecniche tendenti alla riduzione dei costi in quanto determinano un incremento del valore aggiunto. Per il presidente regionale Nicola Perricone “Il futuro dell’olivicoltura da reddito non può prescindere dall’utilizzazione delle nuove tecniche che migliorano e rendono efficienti le imprese olivicole”.
La prova di campionato è organizzata dall’UOS Olivicoltura e Colture Mediterranee e delle SOAT di Lercara Friddi e di Prizzi del Dipartimento Interventi Infrastrutturali per l’Agricoltura con il sostegno scientifico del Gruppo di lavoro Olivo e Olio nazionale, dell'Università degli Studi di Palermo – Dipartimento di scienze Agrarie e Forestali – e dell'Università di Perugia.
Alla manifestazione hanno partecipato potatori professionisti e hobbisti, divulgatori dei servizi pubblici e privati, associazioni di produttori, cooperative agricole, ricercatori e il modo dell’informazione agricola.
I primi tre classificati parteciperanno al Campionato nazionale di potatura dell'olivo a Vaso policonico in programma i prossimi 5 e 6 Aprile ad Alviano (Terni).