“Il PDL di Favara – si legge nel comunicato del partito – nell'esaminare l'attuale situazione politica ,alla luce delle tante criticità socio-economiche che la città e tutto il territorio vive, in un'importante riunione alla presenza del deputato nazionale on. Nino Bosco,di tutto il gruppo consiliare e dirigente del partito del Popolo della libertà, ha ribadito la chiara posizione di opposizione politica all'amministrazione comunale del sindaco Manganella.
Tutto questo in funzione al percorso intrapreso dallo stesso sindaco,candidato e fortemente sostenuto da una coalizione di centrodestra,successivamente lasciato libero di crearsi una propria giunta, compagine che insieme a lui aderisce al Megafono di Crocetta.
Un tradimento politico per la città e i tanti elettori che in quel progetto avevano creduto.
Un atto increscioso sentire affermare dallo stesso sindaco,subito dopo, il principio secondo cui votare Pdl alle politiche di qualche mese fa' sarebbe stato un "DELITTO",votare cioè quel partito che ha contribuito alla sua elezione.
Da questi elementi si evince la nostra limpida ,chiara, ma sempre propositiva azione di opposizione politica”.
Il conto a Manganella è presentato. Sarà, almeno nell’annuncio, opposizione costante e senza sconti, tenendo, comunque, in considerazione gli interessi della collettività.
“L'on. Bosco – continua a tal proposito il documento – nella qualità di deputato della Repubblica ,nel pieno espletamento delle sue funzioni parlamentari,si impegna ,come sempre,a sostenere con forza tutte quelle azioni politiche ed amministrative che possano servire al miglioramento della società favarese, mettendosi a disposizione anche dell'amministrazione comunale qualora ci sia da portare avanti e sostenere atti o proposte utili alla collettività”.
Seguono le firme dell’onorevole Bosco, di Michele Montalbano portavoce Pdl e dei consiglieri comunali, Vella Mariella, Fallea Antonio, Rizzuto Giuseppe, Nobile Giuseppe, Milioti Giuseppe, Valenti Stefano.
Grande assente la firma del presidente del Consiglio comunale, Leonardo Pitruzzella, ma di questo ne parleremo tra poco nell’editoriale.
2 commenti
Bosco si riconferma lo zero della politica. Gli altri aggregano, lui fa guerra al suo secondo sindaco mollato.
*lui fa la guerra al suo secondo sindaco mollato.