Avviso 20 seconda annualità, avviso 20 al 70%, avviso 20 all’80%. Forse lo chiameranno avviso 14 o avviso 16. Sta di fatto, che ormai da dieci giorni sembra che si stia gareggiando una battaglia al gioco dell’oca utilizzando i dati umani degli 8 mila lavoratori.
Qualcuno sostiene che la mossa di aver stralciato dal maxiemendamento alla finanziaria gli ultimi articoli che riguardano le misure finanziate con i fondi Pac, che servivano al finanziamento della seconda annualità, sia stata una astuta e brillante idea del Governo per dribblare politicamente la vicenda e definire con un percorso amministrativo il finanziamento dell’avviso 20 solo in misura ridotta. Appunto il 70 o l’80 percento.
I più maligni non credono alla favola delle percentuali ed anzi si meravigliano del perché non possano essere utilizzati tutti i 286 milioni previsti dai fondi PAC. Del resto il piano giovani ha una dotazione di 452 milioni, abbondantemente superiore al fabbisogno dell’intera copertura del prossimo piano formativo.
Perché a questa soluzione si è arrivato solo dopo un acceso scontro politico in seno al parlamento siciliano, specie tra le forze di maggioranza? A voi la fantasia nel trovare la risposta!
Qualche mese addietro si sosteneva che non vi erano soldi disponibili per finanziare il nuovo piano, ora, invece, che i soldi ci sono e magari in abbondanza ma che si vuole finanziare solo una parte e magari assegnarli a nuovi enti.
Allo stesso tempo si sostiene che verranno fatti nuovi bandi e un percorso di riqualificazione del personale della formazione ai sensi della legge 10 del 2011 gestito dall’Ente Bilaterale Regionale, “giustappunto” formato da Forma, Cenfop, Cisl, Cigl e Uil.
Si dice che il problema sia l’ambito formativo FP – Formazione Continua e Permanete, ma leggendo l’avviso si scopre che su un totale di euro 286.602.073,00 le somme previste nell’avviso 20 – prima annualità – per tale obiettivo specifico, è pari a euro 14.212.678,00 (solo quasi il 5%. del totale della disponibilità finanziaria).
Gli esperti sostengono che tale somma è l’unica che non è possibile rieditare, in quanto non compatibile con il Piano Giovani, considerata che l'utenza deve possedere un età tra 18 e i 32 anni.
Più precisamente le disponibilità dell'ambito FORGIO (Formazione Giovani) erano pari a euro 170.386.057,00 e mentre quelle dell'ambito FAS (Formazione Ambiti Speciali) erano pari a euro 102.003.338,00.
Considerate le economie dovute a penalità e a numerosi corsi non avviati, frutto delle regole rigide del bando, risulterebbe assolutamente praticabile il finanziamento del 100%.
Ma l’avviso 20 non prevedeva che ciascun pacchetto formativo approvato può essere oggetto di riedizioni nelle successive annualità? Sembra che i presupposti ci siano tutte per finanziare al 100 x 100 la seconda annualità, a condizioni che:
– vi sia la necessaria copertura finanziaria a valere sul PO FSE e sul Bilancio regionale per l'esercizio finanziario di riferimento;
– il finanziamento relativo al pacchetto formativo, approvato nella precedente annualità, non sia stato oggetto di revoca;
– l’Organismo formativo abbia dichiarato, al momento della presentazione della proposta, la propria disponibilità a realizzare le successive edizioni dei percorsi formativi, anche rimodulandole.
Addirittura, in caso di mancato avviamento di uno o più dei corsi di formazione previsti all’interno di un pacchetto formativo approvato, le relative risorse, che si rendano disponibili, verranno destinate all’attivazione dei pacchetti formativi “Ammessi ma non finanziati”. L’assegnazione avverrà sulla base dello scorrimento della graduatoria.
L’avviso 20, precisa pure che “Per il periodo di vigenza del presente Avviso, 2012-2014, in caso di necessità, relative a nuove programmazioni, e facendo ricorso a nuove risorse, tali corsi saranno attivabili in “n ulteriori edizioni al fine di soddisfare specifici bisogni formativi”. Proprio gli stessi fabbisogni su cui l'assessore Scilabra ha più volte insistito.
Incredibile ma vero!! Ma allora dove sta il problema? Francamente non si capisce allora come si vuole procedere. Ma sul serio si vogliono garantire i lavoratori o è in atto una guerra tra i poveri?
4 commenti
Daniela Vella liked this on Facebook.
Chiedilo al Sen. Lumia e a Italialavoro SPA…
Al gioco dell’oca bisogna aggiungere l’OIF e l’avviso 19.
FORMAZIONE PROFESSIONALE: IL GIOCO DELL’OCA – SiciliaOnPress http://t.co/IW1uT2Nx95