di Cristina Lucilla Ferro
Sabato 4 maggio l’Eris ha celebrato i 20 anni di attività sul territorio siciliano nell’imponente Castello Ursino di Catania alla presenza del suo Sindaco Stancanelli, che ha patrocinato l’Evento. Non sono mancati i saluti anche del Direttore dell’UPL di Catania Dott. Fausto Piazza , del Direttore del Servizio Centro per l’impiego di Catania Dottor Paolo Trovato e del Dott. Dario Alfio Pistorio Presidente della FIPE.
Il Parlamento e il Governo regionali erano rappresentati, rispettivamente, dal Presidente della Prima Commissione Affari Istituzionali dell’ARS On. Marco Forzese e dall’Avv. Giuseppe Geraci della Segreteria tecnica dell’Assessore alla Istruzione e Formazione Professionale.
Tanti sono stati gli argomenti trattati: si è cominciato con l’Alta Formazione, fiore all’occhiello dell’Eris, con Gli interventi del Dott. Bonanno, esperto in Marketing internazionale e Consulente d’Impresa, e del Dott. Corviseri Ardesia, esperto in Economia, che hanno evidenziato l’importanza di formare specialisti a vocazione internazionale per dare sviluppo alla Sicilia. Il successivo intervento della Dr.ssa Gaeta, docente del master in Marketing e comunicazione e quello del Dott. Puglisi, responsabile del Master Giurista d’impresa hanno focalizzato l’importanza di una formazione di qualità per garantire sbocchi occupazionali.
A seguire la tanto attesa cerimonia di consegna degli attestati dei Master, compreso quello di Esperto in Counseling che ha formato brillanti neolaureati in un campo tanto innovativo quanto importante. Il Counselor è infatti un professionista che nel pieno rispetto dell’autonomia del cliente è in grado di accompagnarlo ad affrontare scelte determinanti attingendo all’autoconsapevolezza di sé e del potenziale innato.
Molto apprezzata è stata la testimonianza di una allieva, Ilary Rey, che in virtù del Master in Internazionalizzazione si è brillantemente inserita nel mondo del lavoro.
L’Avv. Geraci si è complimentato con l’Associazione Eris per l’ottimo utilizzo delle risorse finanziarie messe a disposizione dalla Regione per l’Alta Formazione ed ha consegnato personalmente gli attestati agli allievi.
Altrettanto interessanti i successivi interventi degli Orientatori, Dr.ssa Carmen Scandurra e Dott. Angelo Nicotra, sui disagi giovanili e sul ruolo sociale della Istruzione e Formazione Professionale. Anche il Prof. Luca Platania , docente OIF, ha sottolineato il degrado sociale dal quale spesso provengono gli allievi e la capacità della formazione nel restituire loro la dignità di persona oltre che di lavoratori.
Attesissima anche la consegna degli attestati ai Docenti dell’Eris che hanno frequentato il Corso Formazione Formatori nel 2012 per affinare le loro capacità comunicative e diventare a tutti gli effetti costruttori di futuro al fianco dei giovani allievi e, dunque, attori dinamici nel contesto sociale.
La formazione professionale non è rivolta esclusivamente ai ragazzi in obbligo formativo ma anche ai giovani inoccupati e disoccupati che desiderano qualificarsi per aumentare le chance di trovare lavoro. A loro sono rivolti i corsi dell’Avviso 20 dei quali hanno parlato la Prof.ssa Manuela Musumeci (Corso tecnico di impianti fotovoltaici); I Prof. ri Greco e La Ganga (Corso Addetto alla contabilità Gestionale); La Prof.ssa Galletta (docente dei corsi Esperto nella valorizzazione e promozione delle risorse ambientali e Tecnico Esperto in attività olistiche e del benessere); la Prof.ssa Fisichella (Corso addetto alle comunità infantili); il Prof. Muratore (Corso Esperto in gestione delle imprese e mercati agroalimentari).
Ha concluso i lavori il Presidente dell’ ERIS Dott. Gaetano Barbera.
Il suo è stato un forte appello alla Regione affinché si impegni nella Formazione professionale con interventi certi, definitivi e strutturati, che tengano conto anche dei risultati ottenuti in termini di qualità e di capacità di arginare i tristi fenomeni dell’abbandono scolastico, della disoccupazione e dell’emarginazione sociale. Non sono pochi gli Organismi e gli Operatori seri e qualificati che riescono a portare avanti questo lavoro attraverso una continua ricerca della qualità e che si spendono ogni giorno, tra mille difficoltà, per una crescita culturale e professionale della società. Il Governo e la politica devono portare avanti l’opera meritoria intrapresa di riforma e di innalzamento delle prestazioni erogate da parte sia degli Enti che dell’Amministrazione, coinvolgendo tutte le parti sociali, programmando per tempo gli obiettivi da raggiungere, individuando i fabbisogni formativi da soddisfare e le qualifiche da rilasciare, controllando la corretta gestione delle risorse pubbliche e verificando il raggiungimento dei risultati attesi.
Indimenticabile la sala gremita del Castello Ursino a testimoniare che gli argomenti trattati erano di grande interesse per la comunità cittadina che vive quotidianamente i problemi del disagio giovanile, dell’abbandono scolastico, della microcriminalità e della disoccupazione e che vede nella formazione professionale di qualità una speranza di riscatto e di integrazione sociale nella legalità.
