Io sono d’accordo”. Anche l’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Mariella Lo Bello, sostiene su facebook l’iniziativa promossa da un gruppo di agrigentini che ha inviato una petizione al Presidente della Repubblica, ai Presidenti di Camera e Senato, al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro della Giustizia, al Procuratore della Repubblica di Palermo, al Presidente della Regione Siciliana e ad i vertici delle forze dell’ordine, per chiedere di “delocalizzare” in Sicilia l’auto su cui viaggiavano il giudice Giovanni Falcone e la moglie Francesca Morvillo nell’istante dell’agguato mafioso di Capaci del 23 maggio 1992 – dove persero la vita anche gli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro – e sistemarla come un monumento in piazza Vittorio Emanuele Orlando davanti il Tribunale di Palermo.
“Partecipa all’iniziativa sulla pagina Facebook piazzaorlando.it – ricordano gli organizzatori – pubblicando una tua foto con il cartelloio sono d’accordo”.
