Il capogruppo M5S all’Ars risponde con ironia al disegno di legge del Megafono che si rifà largamente al reddito minimo di dignità presentato dal Movimento il 5 febbraio.
Giancarlo Cancelleri, capogruppo del M5S all’Ars risponde con ironia al Megafono, che ieri ha presentato alla stampa un disegno di legge (a firma anche di Crocetta) che ricalca gran parte di un ddl presentato all’Ars dal Movimento 5 Stelle ad inizio di febbraio.
“Il loro ddl che istituisce il reddito minimo garantito per i nuclei familiari e le coppie di fatto sembra costruito sulla falsariga del nostro Istituzione del reddito minimo di dignità, presentato circa 100 giorni fa. La nostra denuncia, comunque, non vuole essere assolutamente polemica, anzi. Ci fa piacere che si copino norme di buon senso e per questo li esortiamo a fare presto. Abbiamo tantissimi altri disegni di legge e norme che farebbero bene alla Sicilia, come le fattorie sociali, l’albergo diffuso, il taglio dell’Irap del 50 per cento, l’acqua pubblica o la riqualificazione urbanistica. E questo solo per citarne alcuni. L’importante è che non si perda troppo tempo per rimodularli. Aspettare 100 giorni in questo momento è un lusso che la Sicilia non può permettersi”.