Formazione: tempo scaduto, pazienza esaurita

di Lillo Inquanta

L’ennesimo incontro tra l’Assessore Scilabra, i sindacati e le associazioni degli enti, alla presenza dei parlamentari della V commissione all’ARS Lavoro e Formazione. Un incontro che ha visto le parti sociali in un confronto serrato con richieste di urgenti risposte per la continuità lavorativa dei dipendenti della formazione professionale.

Le associazione degli enti Forma, Cenfop, Anfop, Asef e Assofor, in un documento congiunto,  hanno esposto le problematiche già comunque note da tempo ai parlamentari mentre i sindacati in un coro unanime hanno manifestato forte disagio circa l’incertezza sul futuro occupazionale del comparto, aggravato anche dal mancato sblocco dei mandati di pagamento, ribadendo infine la permanenza dello stato di crisi con le manifestazioni programmate.

I parlamentari hanno sollecitato l’Assessore e il suo staff presente all’incontro, a dare immediate risposte con atti concreti.  Assente all’incontro la dirigente generale  dott. Corsello, impegnata proprio a Roma al Ministero per studiare definitivamente il percorso amministrativo che dovrà condurre e traghettare l’avviso 20 con il piano giovani.

Oggi l’assessore sarà a Roma mentre per domani dovrebbero pervenire in assessorato la relazione del Censis sui fabbisogni della formazione in Sicilia su scala provinciale. Per l’inizio della prossima settimana, pare che una nuova audizione congiunta tra la II Commissione Bilancio e la V Commissione Formazione, dovrebbe mettere fine al dilemma del finanziamento della seconda annualità.

Pare che il Governo, a seguito di un ’ordine del giorno approvato all’ARS durante la finanziaria, abbia lavorato i questi ultimi giorni sul versante del finanziamento di riedizioni dei corsi virtuosi svolti con l’avviso 20. La copertura finanziaria dovrebbe coprire circa l’80 delle attività formative e riguardare i progetti dell’ambito Forgio e in gran parte del FAS, che siano conciliabili con piano giovani e compatibili con i fabbisogni formativi provinciali.

Intanto la piattaforma Faros ha ripreso a non funzionare, nonostante un comunicato del 20 maggio a firma del dirigente del servizio gestione Dott. La Cagnina che invita entro domani  alla compilazione della dichiarazione intermedia delle attività e la relazione dettagliata sulle attività realizzate.

Voci ufficiosi danno per imminente pubblicazione le nuove disposizioni sull’accreditamento degli enti L’assessorato sembra abbia accolto in buona parte le richieste di modifica e le osservazioni presentate dalle Associazioni degli enti e dalle organizzazioni sindacali.

Ad ogni modo il 7 giugno ormai è alle porte: il presidente Crocetta e l’Assessore Scilabra hanno finito le riserve sugli slogan e gli spot a disposizione.  Finite le scusanti, l’8 giugno si saprà definitivamente la verità e le reali intenzioni del Governo. I lavoratori hanno già aspettato tanto….. ultimi giorni ed il tempo sarà scaduto!

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