Proseguono gli interventi formativi operati dall'Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Agrigento. La recente normativa regionale sui lavori in copertura (Decreto Assessore alla Salute del 5 settembre 2012) è stato il tema dell'incontro cui è stato dato il titolo “La gatta sul tetto che scotta”: citazione della pellicola che ottenne tanti riconoscimenti alla fine degli anni ’50, tendeva a richiamare la capacità felina di protezione individuale nel condurre le proprie “attività” predatorie.
“Ma gli uomini – ha detto il presidente dell'Ordine Giuseppe Mazzotta – non sono gatti, e per svolgere i lavori in copertura hanno bisogno di adottare una serie di precauzioni che dall’ottobre dello scorso anno sono diventate decreto e norma in Sicilia”.
La riunione tenutasi ieri, 27 maggio, dalle 15 e fino a sera inoltrata ha, infatti, costituito un momento di aggiornamento formativo per i coordinatori della sicurezza che hanno potuto approfondire queste nuove regole: ultima in ordine di tempo, si è tenuta in un noto albergo cittadino e non più nella sede dell'Ordine per via delle numerose adesioni.
Norme tecniche, prodotti innovativi, nozioni di progettazione, responsabilità, documentazioni ed esempi pratici sono stati gli argomenti sviluppati ed approfonditi, con l’introduzione del presidente dell’Ordine e dello specialista in sicurezza, l'architetto Francesco Graffeo, che ha commentato criticamente la legge.
Tra i relatori anche l’ingegnere Samuele Baccanelli, componente del gruppo nazionale anticaduta UNI e consulente della toscana Sicurdelta.
“Avere offerto un ennesimo servizio a costo zero per i nostri iscritti è stato semplice – ha dichiarato il presidente Mazzotta – grazie al grande spirito di collaborazione che caratterizza il Consiglio dell’Ordine e tutti gli iscritti all’Albo. Abbiamo dovuto cambiare location tre giorni prima dell’incontro, quando sono arrivate le prenotazioni che superavano di gran lunga il numero originariamente programmato. Più successo di così?”
Il Comitato tecnico organizzativo del seminario era costituito da Giuseppe Antona, Alfonso Cimino, Rosa Maria Corbo, Pietro Fiaccabrino, Ignazio Gallo, Riccardo Lombardo, Emanuele Maratta, Giovanni Raineri, Simona Sanzo, Massimiliano Trapani e Giuseppe Novara.
Ai presenti è stato anche offerto gratuitamente un cd-rom contenente i blocchi CAD, i cartigli in dwg, le voci capitolato e altro materiale utile alla progettazione e per la redazione dell'Elaborato Tecnico della Copertura (art.4 decreto regionale 5 settembre).