“Considerato – scrivono Antonio Fallea e Mariella Vella nella loro interrogazione al sindaco – che oggi Favara vive un momento di gravissima crisi economica, ritenuto che le falde della povertà si ingrandiscono sempre di più e sempre più cittadini ricorrono alla mensa della solidarietà per potere soddisfare il bisogno primario ed essenziale di assicurarsi almeno un pasto caldo giornaliero tanto premesso, interrogano il Sindaco per sapere se si sta adoperando e quali mezzi sta mettendo in campo per consentire la riapertura della mensa della solidarietà; chiedono inoltre allo stesso se ha già predisposto all’interno del bilancio previsionale nell’apposito capitolo una somma per la mensa della solidarietà”.
E’ un buon inizio, considerando la costanza e l’impegno dei due consiglieri del Pdl, verso la ricerca della soluzione di un problema già affrontato nel 2008, quando i consiglieri Leonardo Pitruzzella, Santo Pitruzzella, Enzo Biancucci, Carmelo Vassallo Todaro, Gaetano Agliata e Carmelo Fanara presentarono un emendamento per la costituzione della mensa della solidarietà. Emendamento purtroppo bocciato dal Consiglio comunale del tempo.
Rispetto al passato, l’attuale situazione della povertà è peggiorata e meriterebbe un maggiore impegno da parte della politica.
