Il sindacato pensionati della CGIL condivide la presa di posizione di alcuni Consiglieri comunali che si sono rivolti al Sindaco rivendicando una discussione aperta sull’utilizzo dei dieci milioni di entrata IMU.
Lo SPI – CGIL, sin da subito, chiede alla Giunta ed al Consiglio che una parte significativa di questa entrata sia destinata alle tante famiglie che “vivono” in stato di indigenza e di povertà, campando con una pensione da invalido civile, di vecchiaia o al minimo, spesso in presenza di portatori di handicap e di non auto sufficienti, senza accompagnamento per effetto dei rigorismi assurdi delle Commissioni sanitarie.
Questo sindacato nel prendere atto positivamente dell’impegno pubblico assunto dal Sindaco di volere concordare con la città la destinazione d’uso dell’entrata IMU, spera che Zambuto non faccia marcia indietro come ha fatto subito dopo la sua rielezione: allorquando dopo avere annunciato lo stato di gravità della situazione finanziaria del comune, vicino al dissesto e la volontà di realizzare con le forze sociali un “bilancio partecipato” ha insediato il tavolo di concertazione per poi disertarlo e tornare alla unilateralità delle decisioni.
Lo SPI – CGIL, qui
ndi, prende in parola il Sindaco ed attende di essere convocato unitamente alle altre Rappresentanze sindacali.