“Il sottoscritto Domenico Bruccoleri nato a Favara il 10/12/1951 e residente in via Italia palazzina c ex Ina casa, segnala alla loro attenzione il ripetersi di risse, schiamazzi e atti vandalici nel cortile dell’area ex case popolari ogni sabato e soprattutto la domenica sera.
Il consumo di alcol, oltre a lasciare per strada bottiglie e bicchieri dopo l’ abbondante consumo, è troppo spesso causa di risse di per sé pericolose, allarmanti se gestite dal branco.
Le bottiglie rischiano di trasformarsi in proiettili tra gruppi di incoscienti e qualche volta sono destinate ai residenti o alle loro finestre.
Ogni tentativo di allontanare, scoraggiare le adunate di gruppi di giovani e stato reso vano per via della conformazione appartata di quell’area, che si presta a raduni “ riservati”
Il tema può essere sottovalutato, per effetto del diffondersi del fenomeno dell’alcolismo ad una età sempre più bassa. Un maggiore controllo per scoraggiarne la ripetizione in questa come, anche, in altre aree, non sarà esaustivo, ma non riesco ad accettare l’ idea che nulla si possa fare se non consegnare il fenomeno solo ai residenti. L’avvicinarsi del fine settimana, mette fibrillazione e assicura il rituale delle proteste e della derisione alle stesse da parte degli sfortunati che cercano l’autostima nell’alcol, sotto il peso di un fenomeno che da soli non supereranno.
Non è solo un aspetto della convivenza che attiene all’ordine pubblico, ma è anche un appello.
Siciliaonpress tempo fa pubblicò, in tutta evidenza, un articolo segnalando i segni di disagio di questi ragazzi che non sembra sia servito a molto.
Stiamo rischiando di abituarci, a guardare con indifferenza, come un male inevitabile per incapacità di capire i pericoli dell’alcolismo sui minori”.
Domenico Bruccoleri
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Lettera aperta al sindaco e ai responsabili dell'ordine pubblico
By vedisotto2 Minuti di lettura