“Ho letto – dice Nino Bosco – con interesse l’intervista dell’ex-ministro Paolo Baratta e concordo con la sua analisi: Il Sud senza industrie non ha futuro. Senza una rete di attività produttive diffusa e di qualità, il Mezzogiorno è condannato all’arretratezza. Condannato a fungere da semplice bacino di consumatori per le aziende del Nord. L’Italia senza Sud non ripartirà mai.
Nessuno in Sicilia, in Puglia, in Campania chiede assistenzialismo ma è preciso dovere del governo centrale farsi carico di un piano industriale di lungo periodo che crei le condizioni per attrarre investimenti nazionali e stranieri. Lotta alle mafie e sviluppo infrastrutturale – l’Italia non finisce a Salerno – certo, ma si potrebbe pensare anche a ‘Zone economiche speciali’, all’interno delle quali le aziende che investono o spostano la produzione in loco godono di particolari agevolazioni fiscali. Si favorirebbe così la nascita di distretti specializzati in grado di sfruttare economie di scala. I nostri giovani hanno il diritto di ambire a qualcosa di meglio che emigrare”.
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CRISI – BOSCO (PDL): “ SUD SENZA INDUSTRIA NON HA FUTURO. SERVE PIANO INDUSTRIALE”
By sop1 Minuto di lettura