Allo scopo di contribuire all’occupazione dei giovani formati con qualifiche attinenti il settore delle energie rinnovabili, abbiamo svolto un’indagine presso i nostri Associati – dice il presidente di ASEF Dott. Benedetto Scuderi – per conoscere la reale consistenza numerica di giovani che hanno conseguito qualifiche coerenti con il presunto fabbisogno di lavoratori dell’impresa che si accinge a costruire in Gela il più grande impianto agro-fotovoltaico, ci sembra di capire, d’Europa. E’ l’occasione giusta perché insieme al Governo si promuova presso l’impresa installatrice l’occupazione dei nostri formati.
I nostri Associati – continua il presidente di ASEF Dott. Benedetto Scuderi – tra i quali vi sono alcuni strutturati per affiancare l’impresa nella selezione del personale, si sono dati disponibili a fornire il servizio di selezione a titolo gratuito pur di vedere conseguito un risultato occupazionale dei partecipanti ai loro corsi di formazione. I nostri Associati hanno creduto nello sviluppo delle energie alternative, anche perché il parco progetti, ancora quasi del tutto inesitato, rappresentava già un’opportunità occupazionale. Ora tocca a noi, e siamo prontissimi, ed al Governo regionale, operare al meglio proponendo all’impresa installatrice un insieme di personale qualificato nell’ambito del quale selezionare le professionalità più confacenti alle esigenze dell’impresa nel rispetto delle prerogative della stessa.
Appreso dell’inizio dei lavori di costruzione di un impianto fotovoltaico nel Comune di Gela, da una rilevazione effettuata presso i nostri Associati, risulta che sono stati formati n. 144 giovani su profili coerenti con il fabbisogno dell’impresa installatrice dell’impianto di fotovoltaico Gela.
La nota inviata stamani al Presidente della Regione Siciliana On. Rosario Crocetta, all’Assessore Dipartimento Formazione Nelli Scilabra e all’Assessore al Lavoro Dott.ssa Esterina Bonafede. Agli stessi viene chiesto di adoperarsi per promuovere l’occupazione del personale formato, convocando la scrivente, che sarà accompagnata dai rappresentanti degli Enti gestori delle attività formative, e i rappresentanti dell’impresa interessata alla costruzione dell’impianto di che trattasi, per discutere dell’eventuale inserimento lavorativo del personale formato. Riteniamo che ciò rappresenti una occasione di notevole portata per concorrere allo sviluppo di una seria occupazione dei formati.