L’On Salvatore Iacolino è intervenuto in Aula – alla presenza dell’Alto rappresentante UE per la politica estera Catherine Ashton – nella discussione sulla libertà della stampa e dei media nel mondo.
Nel suo intervento l’On Iacolino ha affermato che “le libertà di stampa, di espressione, di opinione e informazione sono valori assoluti e universali e che garantiscono la democrazia dei popoli”.
La chiusura della tv pubblica greca decisa dal Governo e, ancora, le pressioni e le censure esercitate in Turchia sui media rappresentano fatti di gravità assoluta che non trovano nessuna giustificazione tanto nella politica di austerità della Grecia, quanto nel tentativo del Governo turco di sedare le manifestazioni di piazza, censurando l’informazione.
La tutela dei diritti indisponibili, alla vita, all’autodeterminazione, alle scelte di religione impone, invece, un pluralismo informativo per rendere effettiva la capacità, per tutti i cittadini, di partecipare alla vita politica, economica e sociale e di prendere parte ai processi decisionali. Per questo abbiamo bisogno anche del giornalismo investigativo, nel rispetto della verità e dell’integrità morale, per garantire un’informazione approfondita e corretta ed una disciplina appropriata delle eventuali sanzioni”.
“Tenuto conto che in molte realtà non lontane e nel territorio degli stessi Stati membri lo svolgimento della vita democratica non è sempre sostenuta da una completa e obiettiva informazione per via degli inaccettabili controlli governativi, occorre che l’Unione Europea si faccia capofila nel garantire la tutela della libertà di stampa e di espressione, rafforzando il dialogo con i Paesi dove gli standard minimi non sono rispettati, nonché le garanzie per le libertà individuali e la tenuta della coesione sociale fra i popoli”, conclude Iacolino.