Bosco: "Pm Vaccaro non resterà sola" – Moscatt: "Solidarietà al Pm" – La vicinanza della Consulta giovanile

“La mia più sentita solidarietà al pubblico ministero, Laura Vaccaro, impegnata nella lotta alla mafia, e raggiunta da una gravissima lettera minatoria. La lotta alla criminalità organizzata passa anche attraverso la concreta vicinanza delle istituzioni a chi con merito e coraggio é esposto in prima persona. La mafia colpisce chi resta isolato e il Pm Vaccaro non é e non resterà solo”. Lo dichiara Nino Bosco, deputato siciliano del Pdl.
“Colpire il Pm favarese Laura Vaccaro con pesanti minacce di morte è come colpire tutti coloro che ogni giorno si battano con coraggio affinché il fenomeno mafioso possa essere debellato”.
A parlare è il parlamentare del Partito democratico Antonino Moscatt a seguito dell’atto intimidatorio, avvenuto nell’aula della prima sezione del tribunale di Palermo, perpetrato ai danni del Pm Vaccaro durante il processo contro la
cosca mafiosa di Carini.
“Esprimo vicinanza e solidarietà a Laura Vaccaro – continua Moscatt – con la consapevolezza del lavoro prezioso che da tempo svolge per fronteggiare uno dei principali mali che attanaglia la nostra amata Sicilia. Adesso la sicurezza del Pm dovrà certamente essere rafforzata, lo Stato deve tutelare i suoi principali rappresentanti della lotta – ha concluso Moscatt – alla mafia”.
Anche Carmelo Vitello della Consulta giovanile “A nome mio personale, del Direttivo e di tutti i componenti della Consulta Comunale Giovanile esprimo vicinanza e piena solidarietà al Magistrato e nostra concittadina, dott. Laura Vaccaro. La sua passione sociale e il suo impegno civico contro ogni forma di sopraffazione umana e di mafia è per noi da esempio e da stimolo nell’affermare i principi di legalità nella nostra città a testa alta e senza paura.Lo stato, gli organi preposti, le associazioni e le forze sane della nostra terra devono necessariamente far quadrato attorno a quanti come la dott. Vaccaro si spendono giornalmente per debellare la cultura della morte e difendere i diritti di tutti. In questa battaglia nessuno si deve sentire solo o escluso.  Dott. Vaccaro grazie! Noi le siamo vicini”.

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