E’ un comunicato lungo e dettagliato che fa l’analisi delle problematiche e mette sul tavolo, con estrema chiarezza, cosa si aspetta il Pd dal sindaco. Ogni parola è pesata con la consapevolezza di chi scrive di rispettare la volontà dei tesserati espressa nei recenti incontri all’interno del partito. E’ un documento importante per Favara, ché finalmente il partito più organizzato non sta più a guardare.
Anche il momento scelto per il comunicato “numero uno” non è a caso, ma alla vigilia della seduta del Consiglio comunale chiamato a dibattere sulle misure che il Comune deve adottare in materia finanziaria.
“Il Consiglio comunale di Favara – si legge nella nota del Pd, a firma di Carmelo Vitello – in seguito a consistenti rilievi della Corte dei Conti, è chiamato ad assumere decisioni destinate ad incidere fortemente nella vita quotidiana dei cittadini in un momento storico di forte ed evidente sofferenza della città e di un rapporto sempre più difficile tra la città e l’amministrazione comunale”. Riconosce il partito del sindaco che tra amministratori e amministrati si è scavato un fosso pieno d’acqua con dentro i coccodrilli. Mai l’impopolarità politica ha raggiunto livelli così elevati e significativi.
“Il Partito Democratico, che in questi giorni sta rinnovando e rilanciando in modo nuovo la sua presenza organizzata nella città di Favara, ritiene sia urgente attivare ogni sforzo per riconciliare l’amministrazione con la città, affrontare con metodo nuovo e partecipato i nodi decisivi della vita amministrativa indicando obiettivi concreti e verificabili, restituire ai cittadini la credibilità di una politica impegnata a realizzare condizioni di solidarietà e di giustizia per tutti e migliorare la qualità della vita”. La pace sociale è indispensabile per rilanciare la politica, quest’ultima deve, comunque, avere la capacità di guadagnare credibilità e rispetto da parte dell’opinione pubblica. Come?
“Riteniamo che il Consiglio Comunale, debba sciogliere i nodi sottolineati dalla Corte dei Conti e debba assumere decisioni e misure che abbiano i seguenti caratteri:
stabiliscano un nuovo rapporto tra i cittadini e la pubblica amministrazione relativamente al sistema di riscossione dei tributi che deve essere gestito direttamente dal Comune con un servizio rinnovato utilizzando il proprio personale, idonea strumentazione e con l’obiettivo di una fiscalità equa ed umana che preveda rateizzazioni spalmate nei 12 mesi solari al fine di consentire una pacificazione con gli utenti morosi che per difficoltà oggettive non riescono a pagare i tributi;
non si taglino ulteriormente i servizi alla persona ma si punti al loro rafforzamento e riqualificazione, immaginando una nuova organizzazione della spesa che tenga innanzitutto conto della fasce più deboli;
non siano punitivi per il personale dipendente ma puntino, in particolare, al potenziamento e riorganizzazione dei servizi che possono assicurare entrate certe per il comune e costituire, insieme, occasione di economia per la città e di una migliore qualità della vita. A tal proposito è necessaria una riorganizzazione e il potenziamento di uffici che possono e devono garantire delle entrate rilevanti oltre che ristabilire un ordine nella città, (ufficio concessioni edilizie, ufficio sanatoria, strisce blu, tosap e affissioni pubblicitarie) ed utilizzare il personale comunale per la gestione diretta di interventi e servizi pubblici.
abbassino notevolmente i costi della politica e diano un segnale positivo e propositivo di una nuova fase di dialogo e di fiducia tra la politica e la città.
Relativamente a quest’ultimo punto riteniamo che il Consiglio Comunale e l’Amministrazione Comunale debbano impegnarsi per una Politica chiara, produttiva e trasparente: serve disporre non solo una tangibile e consistente riduzione della spesa per i gettoni di presenza, ma legare questi alla reale produttività e trasparenza, evitando sprechi e cumulazione di gettoni nella stessa giornata, rendendo pubblico l’orario, la data e l’ordine del giorno di tutte le convocazioni e le sedute delle commissioni consiliari e pubblicando, nel sito del Comune, in tempi reali i relativi verbali delle Commissioni.
Riteniamo comunque che la questione della salvaguardia delle casse comunali sia un argomento di notevole importanza che ha la necessità di essere approfondito nei prossimi giorni, affinchè attraverso interventi ed analisi coraggiose di medio e lungo termine si concretizzi un impegno per realizzare un progetto capace di risparmiare risorse e crearne di nuove per rilanciare l’attività di un Comune che ha l’obbligo di creare futuro e speranza.
Siamo convinti che la città ha diritto ad una politica che dimostri in un periodo di grosse difficoltà di saper fare la propria parte. Una politica che rinneghi il politichese vuoto e privo di contenuti, la logica degli interessi e delle spartizioni di poltrone, ma che abbia il coraggio di operare per azioni di servizio che difendano e tutelino gli interessi della gente”.
Il Pd ha affrontato tutte le criticità che l’attuale amministrazione comunale non ha saputo appianare, anzi le ha peggiorate rispetto al passato. Le indicazioni all’amministrazione e al consiglio comunale coincidono con le aspettative della gente. Gli attori della politica locale recepiranno i suggerimenti del partito di Renzi? Lo sapremo molto presto, già domani sera in occasione della seduta del Consiglio comunale.
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Il Pd indica all'Amministrazione e al Consiglio i punti della buona politica
By franco.pullara5 Minuti di lettura
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