“Abbiamo tutti quanti appreso con soddisfazione del fatto che con decreto direttoriale 23 gennaio 2014 sia stato adottato il bando per l’attuazione dell’intervento in favore delle micro e piccole imprese localizzate nelle Zone Franche Urbane (ZFU) della Regione Siciliana di cui al Decreto interministeriale del 10 aprile 2013.
Il decreto del 23 gennaio 2014 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.24 del 30 gennaio 2014.
L’intervento, per il quale sono disponibili circa 182 milioni di euro, prevede la concessione di agevolazioni sotto forma di esenzioni fiscali e contributive in favore di imprese di micro e piccola dimensione localizzate nelle Zone Franche Urbane indicate.
Per la nostra provincia ci sono:
| Lampedusa e Linosa |
7.113.634,36 |
RISERVE FINANZIARIE DI SCOPO |
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Tipologie |
Risorse riservate |
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| Imprese Femminili Imprese operanti nei settori “Manifatturiero”, “Costruzioni”, “Attività dei servizi di alloggio e ristorazione” (rispettivamente sezioni “C”, “F”, e “I” della Classificazione Ateco 2007) |
20% |
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| Sciacca |
8.138.791,31 |
Imprese di nuova o recente costituzione |
30% |
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15.252.425,67 |
TOTALE INTERVENTI PREVISTI |
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Merita una sottolineatura positiva, la scelta del Comune di Lampedusa, di riservare una percentuale delle risorse assegnate alle Imprese Femminili o a particolari tipologie che mirano ad accrescere la capacità ricettiva; così come quella di sostenere, da parte del Comune di Sciacca, la nuova imprenditorialità.
Si potrebbe discutere se siano state compiute dal governo le scelte migliori o se, ad esempio, anche altri Comuni a più forti indici di spopolamento e di disagio, tuttavia questo non è il momento delle polemiche, è il momento della gestione degli interventi.
Per questo occorre che, anche in considerazione delle scadenze (le domande di domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate dalle ore 12:00 del 5 marzo 2014 e fino alle ore 12:00 del 23 maggio 2014, esclusivamente tramite una procedura telematica accessibile dal sistema “AgevolazioniDGIAI” al link agevolazionidgiai.invitalia.it) sarebbe utile che le Amministrazioni Comunali interessate si raccordassero con le Strutture Sindacali del territorio per operare sinergicamente la massima diffusione delle informazioni e per stimolare alla utilizzazione delle opportunità.
Analoga sollecitazione rivolgiamo alla Camera di Commercio di Agrigento affinché possa informare le Imprese operanti nei territori interessati.
Come CGIL vigileremo ed inviteremo chi di competenza a vigilare affinché si possano spendere al meglio queste risorse: dal buon esito di tale operazione ci auguriamo possa davvero venire un impulso per una estensione delle opportunità occupazionali e la possibile estensione di tale tipologia agevolativa ad altre aree della nostra Provincia.
Massimo RASO
