Con una disoccupazione da dopoguerra e un’economia da dopo terremoto, una classe politica da condominio ha scritto un DEF (Documento di Economia e Finanza) che garantisce stagnazione e miseria almeno fino al 2020. Un premier che in Italia gonfia il petto, e in Europa elemosina la proroga del pareggio di bilancio già inserito in Costituzione da un suo predecessore. Il mostro del Fiscal Compact è dietro l’angolo: 50 miliardi di euro ancora da estorcere alle tasche vuote dei contribuenti.
In un contesto drammatico per i cittadini iniziamo una campagna elettorale importantissima per il nostro futuro. Più del 70% della legislazione italiana è stabilita in Europa, a Roma non si fa altro che recepire direttive scritte non certo dagli italiani.
Forse, per la prima volta, le elezioni europee stanno veramente scuotendo gli animi dei cittadini. L’Europa ci chiede di suicidarci e siamo chiamati a rivendicare il nostro diritto di sopravvivere. Tutti dobbiamo dare il nostro contributo per cambiare un percorso che potrebbe vederci soccombere come italiani.
Il Movimento 5 Stelle di Favara farà sentire la sua voce per le strade e le piazze della città. Restiamo uniti!
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