Davide Romeo
“Egregio Franco Pullara, credo che abbia letto la chiara dichiarazione della sconfitta politica personale e del “gruppo prometeo”. Ha vinto il PD, il PD di Renzi a Roma, quello di Crocetta a Palermo e quello di Tonino Moscat, Carmelo Vitello, Giovanni Mossuto e Rosario Manganella a Favara.
Per noi il voto alle europee era politico, l’aveva detto Grillo nei comizi e noi a Favara: un voto in più al M5S era un atto di sfiducia al sindaco e alla sua maggioranza. Ebbene, la gente non è andata a votare e chi ci è andato a dato il voto a chi ci governa a Roma, a Palermo e a Favara.
Bisogna riconoscere una sconfitta, è l’unico modo per comprenderne le ragioni e porre le basi per una nuova
strategia vincente.
La prima cosa che faremo è dire BASTA alla personalizzazione dello scontro politico anti-Manganella, “utilizzando” forze consiliari che poi votano per il PD. Legittimo per loro, nessuna critica, ma non ci va più di dare voce, spazio e forza a politici che poi ci combattono e sostengono i nostri avversari.
Noi ripartiamo da una sconfitta, ma ponendoci come forza alternativa al PD nel suo complesso, sia quelli che sono al potere e sia chi lo sostiene elettoralmente. Andare dietro alle “interpretazioni sul regolamento al cimitero”, perdendo di vista i veri e drammatici problemi del paese, non ci va più.
La nostra alleanza con il M5S non è assolutamente messa in discussione, ma se “dentro” ci sono componenti che non comprendono le ragioni di una sconfitta, non possiamo fare altro di prenderne atto. Per noi di Prometeo, essere derisi da quei consiglieri comunali e pseudo leader di opposizione, felici per la nostra sconfitta, non ci va più!
Siamo arrivati all’assurdo che “ri-pensare favara” votava PD!
I ragazzi del movimento 5S non meritavano ciò, dopo essere stati di appoggio a questi signori che votano come al sindaco, che solo a parole hanno contrastato”.
Franco Pullara
Questo angolo del giornale è lo spazio dedicato a chi ha voglia di dire la sua in piena libertà e, per quanto mi riguarda, difficilmente intervengo, questa è una delle poche occasioni, obbligato a farlo. Obbligato verso chi ha votato il M5S e anche per chi crede nella legalità come valore primario e non secondario. Andiamo con ordine. Il M5S a Favara ha vinto, incassando un ottimo risultato, senza per questo andare a bussare le porte per chiedere. E’ stato un voto d’opinione alla quale formazione hanno contribuito manifestazioni nazionali e locali. Prometeo ha contribuito è, a mio parere, può andare a testa alta.Non sono parole di conforto, ché io non so confortare neppure me stesso, ma è una analisi di numeri che non tradiscono mai. E se non basta, aggiungo quella di Joseph Zambito: “L’analisi politica locale va fatta con i risultati ricavati dalle preferenze senza che nessuno si appropri dei voti di lista frutto degli indirizzi nazionali.
Il M5s meeet up di Favara, può ritenersi assolutamente soddisfatto per il risultato raggiunto e soprattutto per aver, a differenza di altri, contribuito ad eleggere un proprio portavoce all’interno del parlamento europeo. Continuiamo, senza mai arrenderci, le nostre iniziative sul territorio con testa alta, orgogliosi di uno straordinario risultato! Ad ogni candidato il suo. Tisipass: Mazzeo 127; Ncd: La Via 252 Marinello 567 Cascio 270; F.I Miccichè 254 Iacolino 784 Leontini 264 Pogliese 309; M5s: Corrao 509; PD: Chinnici 651, Fiandaca 485, Giuffrida 536 Zambuto 1137, Stancheris 422”.
Chiusa l’analisi del voto, mi amareggia sapere che per te l’interpretazione del regolamento del cimitero sia un fatto secondario, una sorta di crociata contro il sindaco, mentre ci sono problemi più gravi. Non c’è nulla di personale, mentre è un desiderio e un disegno ben preciso di Manganella portarlo su questo campo.
L’affermazione della legalità a Favara è il primo problema da risolvere, caro Davide. Non faremo un solo passo in avanti senza aver vinto su questo fronte. Poi non regge il ragionamento di chi prima delle votazioni chiede al Prefetto un incontro e invia per conoscenza la richiesta alle commissioni Antimafia della Camera, del Senato e dell’Ars e l’indomani dello spoglio, si dice pronto a ritirare tutto.
Il M5s meeet up di Favara, può ritenersi assolutamente soddisfatto per il risultato raggiunto e soprattutto per aver, a differenza di altri, contribuito ad eleggere un proprio portavoce all’interno del parlamento europeo. Continuiamo, senza mai arrenderci, le nostre iniziative sul territorio con testa alta, orgogliosi di uno straordinario risultato! Ad ogni candidato il suo. Tisipass: Mazzeo 127; Ncd: La Via 252 Marinello 567 Cascio 270; F.I Miccichè 254 Iacolino 784 Leontini 264 Pogliese 309; M5s: Corrao 509; PD: Chinnici 651, Fiandaca 485, Giuffrida 536 Zambuto 1137, Stancheris 422”.
Chiusa l’analisi del voto, mi amareggia sapere che per te l’interpretazione del regolamento del cimitero sia un fatto secondario, una sorta di crociata contro il sindaco, mentre ci sono problemi più gravi. Non c’è nulla di personale, mentre è un desiderio e un disegno ben preciso di Manganella portarlo su questo campo.
L’affermazione della legalità a Favara è il primo problema da risolvere, caro Davide. Non faremo un solo passo in avanti senza aver vinto su questo fronte. Poi non regge il ragionamento di chi prima delle votazioni chiede al Prefetto un incontro e invia per conoscenza la richiesta alle commissioni Antimafia della Camera, del Senato e dell’Ars e l’indomani dello spoglio, si dice pronto a ritirare tutto.
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