La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Porto Empedocle coordinerà nella giornata di sabato 7 giugno le operazioni di sbarco di 1.510 migranti soccorsi nel Canale di Sicilia
Già alle ore 20 di venerdì 6 è giunto nella rada di P. Empedocle il mercantile MAERSK REGENSBURG, portacontainer battente bandiera di Hong Kong di 9.957 tonnellate di stazza lorda, con a bordo 386 migranti (tra cui 57 donne e 16 minori) di etnia eritrea ed etiopica. L’unità, in navigazione tra Malta ed il Nordafrica, è stata impiegata nel pomeriggio di giovedì in operazioni di recupero di migranti nel Canale di Sicilia, coordinate dalla Centrale Operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera e dal 12° Maritime Rescue Sub Centre della Capitaneria di Porto di Palermo, cui hanno partecipato anche le unità navali CP 306, CP 319 e CP 905 della Guardia Costiera. Le operazioni di trasbordo e sbarco a terra avverranno dalle ore 8.30 di sabato 7 giugno, e saranno coordinate dalla sala operativa della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di P. Empedocle con l’impiego delle dipendenti motovedette CP819 e CP2093 della Guardia Costiera, CC710 dell’Arma dei Carabinieri e PS660 della Polizia di Stato.
Si sono concluse alle ore 12 a Porto Empedocle le operazioni di sbarco di 386 migranti di nazionalità eritrea ed etiopica (tra cui 57 donne e 16 minori) dal mercantile MAERSK REGENSBURG, battente bandiera di Hong Kong, giunto ieri sera nella rada antistante lo scalo empedoclino. L’unità, in navigazione tra Malta e le coste libiche, è stata impiegata nel pomeriggio di giovedì in operazioni di recupero di migranti nel Canale di Sicilia, coordinate dalla Centrale Operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera e dal 12° Maritime Rescue Sub Centre della Capitaneria di Porto di Palermo, cui hanno partecipato anche le unità navali CP 306, CP 319 e CP 905 della Guardia Costiera. Le operazioni di trasbordo e sbarco a terra sono iniziate alle ore 8.30 di questa mattina e sono state coordinate dalla sala operativa della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Porto Empedocle con l’ausilio delle dipendenti motovedette CP 819 e CP 2093 della Guardia Costiera e delle unità PS660 della Polizia di Stato e CC710 dell’Arma dei Carabinieri.
Inizieranno tra breve le operazioni di sbarco, sempre sotto il coordinamento della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, di ulteriori 611 migranti (tra cui 49 donne, 6 delle quali in stato di gravidanza, e 21 minori, 4 dei quali neonati), provenienti da diversi paesi dell’Africa subsahariana, del Maghreb e del Medio Oriente, recuperati ieri nel Canale di Sicilia dalla fregata SCIROCCO della Marina Militare al comando del C.F. Mauro Panebianco, giunta nella rada di Porto Empedocle a metà mattina.
Per il pomeriggio di oggi è atteso in rada a Porto Empedocle anche il pattugliatore ORIONE della Marina Militare, con altri 513 migranti a bordo.
In totale, pertanto, ammontano a 1.510 i migranti diretti allo scalo di Porto Empedocle nella giornata odierna a bordo delle due unità militari e della nave mercantile.
Dall’inizio dell’anno sono 5.368 i migranti sbarcati a Porto Empedocle in occasione di 18 operazioni di sbarco/trasbordo coordinate dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, che hanno coinvolto 21 unità navali, cui si sommano altri 1.131 migranti trasferiti con la nave di linea per le isole Pelagie.
Questo quando l’estate è appena iniziata e con la bella stagione l’inizio massiccio degli arrivi dei migranti.
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