Davide Romeo
Questo è il dibattito nel mondo della politica, chi cita relazioni e prese di posizioni di Organismi di competenza o dirigenti, dall’altra parte si risponde che da anni che scrivono le stesse cose e nulla è mai successo. Nel frattempo il nostro collegio dei Revisori del Conto se ne sta muto, vanno, forse, al comune solo per chiedere il pagamento delle loro parcelle? Credo e mi auguro di no.
Ma come stanno le cose veramente? Chi ha ragione?
Certo che se le relazioni e gli avvisi della Corte dei Conti sarebbero carta straccia sarebbe gravissimo, se il massimo dirigente del settore di competenza scrive che il comune al 2013 è STRUTTURALMENTE DEFICITARIO e ciò non risultasse al vero, la si dovrebbe rimuovere per falso allarme!
Nel frattempo i cittadini non sono aiutati dai loro leader politici, silenzio assoluto, come se si trattasse di cambiare il nome di una via o cambiare il giorno del mercato settimanale.
Ci tocca capire e cosa constatiamo:
– aumento considerevole della tassazione dei cittadini;
-i precari non sono pagati;
– i fornitori non sono pagati;
-il metano non si è realizzato;
-l’ormai araba fenice della raccolta differenziata è rimasta appesa al balcone dei favaresi;
– il centro storico crolla come prima e più di prima.
Credo che sono questi i veri dati, queste sono delle verità e nessuno può dire diversamente, tranne che il sottoscritto e i cittadini favaresi vivono in un altro paese.
Eh si, qualcuno ci vuole convincere che viviamo in un paese normale, dove i nostri politicanti al comune si impegnano giornalmente in estenuanti riunioni e consigli che costano anzi non poco alla collettività (ricordo i costi per la politica che superano i 700 Mila Euro), qualcuno ci vuole convincere che il problema per cui si riuniscono in lunghe riunioni è stabilire se il sindaco (tesserato del PD) faccia una politica di sinistra o meno;
qualcuno ci vuole convincere che non succederà mai nulla, che è tutta colpa di Manganella, e Lui, furbo, che sta al gioco come se lo avessero indicato per una premiazione.
Stavolta capisco e comprendo la vera politica, quella che sta a Roma e a Palermo, forse farei lo stesso, ovvero: se non comprendono che la soluzione dei problemi non può che avvenire senza una presa di coscienza e di intervento diretto della Politica che conta e governa, chi ce lo fa fare a spiegarglielo?????
Che farei al posto del Sindaco?
Con umiltà chiederei aiuto, la ricerca della condivisione con la Politica per un’azione amministrativa forte e incisiva per risanare il bilancio.
Ma non lo farà, per la gioia della Politica con la P maiuscola, andrà avanti con la sua armata consiliare frastornata da progetti sempre più irrealizzabili e sogni di gloria che mano a mano si stanno trasformando in incubi.
Concludo invitando in qualità di cittadino ed utente, il Collegio dei Revisori, che in qualità di organismo che per legge deve controllare, vigilare e relazionare nell’interesse di chi li paga, di fare il loro dovere, oppure andare al comune e protocollare le dimissioni.
Saremo pronti anche ad azioni legali di tutela.
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